Dal gennaio 1993 sono stati aboliti i controlli doganali alle frontiere interne dell'Unione Europea e il viaggiatore può varcare i confini con qualsiasi mezzo di trasporto senza che siano effettuati controlli alle merci che porta con sé. Il 26 marzo 1995 sono stati aboliti anche i controlli alle persone di qualsiasi nazionalità alle frontiere delle nazioni che hanno attuato l'accordo di Schengen: Belgio, Germania, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna. L'accordo vale anche per la Francia, che tuttavia applica una clausola d'eccezione ai confini con belgio e Lussemburgo.
Il viaggiatore può acquistare in uno Stato membro dell'UE qualsiasi prodotto, pagando ovviamente anche l'Iva vigente in quella nazione, e introdurlo in patria senza dichiararlo alla frontiera, purché sia stato acquistato per uso personale e non per fini commerciali. Vi sono però alcune eccezioni per autoveicoli, natanti e aerei, e limiti per sigarette ed alcolici.
Autoveicoli, natanti e aerei: per l'acquisto di un'auto che abbia percorso meno di 6000 km (o consegnata entro sei mesi dalla prima sua messa in circolazione), per l'acquisto di un aeromobile (con meno di 40 ore di volo) o di un natante (meno di 100 ore di navigazione) si dovrà pagare l'Iva sia nello Stato membro dove avviene l'acquisto sia nello Stato dove l'auto, l'aeromobile o il natante sarà poi immatricolato.
Sigarette e alcolici: sono stati aboliti i limiti quantitativi, tuttavia gli Stati membri si sono riservati il diritto di verificare che i prodotti acquistati siano realmente destinati al solo uso personale e non alla commercializzazione. Come elemento di prova che gli acquisti sono stati fatti per uso personale sono stati stabiliti i seguenti limiti: 88 sigarette - 400 sigaretti - 200 sigari - un kg di tabacco - 10 litri di liquore - 20 litri di aperitivi - 90 litri di vino, di cui 60 di spumante (rispettivamente 45 e 30 litri in Irlanda) - 110 litri di birra (55 in Irlanda).
Nessuna tassa è dovuta anche se i quantitativi sono superiori a quelli citati, purché si dimostri che l'acquisto è destinato ad uso personale.
Attenzione: l'entrata in vigore delle norme elencate sono state posposte al 31 dicembre 1996 in Danimarca, Finlandia e Svezia, nazioni per le quali valgono i seguenti limiti:
Danimarca: 300 sigarette - 150 sigaretti - 400 grammi di tabacco da fumo - un litro e mezzo di bevande alcoliche.
Finlandia e Svezia: 300 sigarette - 150 sigaretti - 75 sigari - 400 grammi di tabacco da fumo - un litro di liquore - 3 litri di prodotti intermedi e spumante - 5 litri di vino - 15 litri di birra.
Fino al 30 giugno 1999 saranno in funzione i duty-free shops negli aeroporti, sugli aerei, sulle navi traghetto e nei due terminali d'accesso al 'chunnel' sotto la Manica, dove sono autorizzate, sotto il controllo dei venditori, le vendite entro i seguenti limiti: 200 sigarette o 100 sigaretti o 50 sigari o 250 grammi di tabacco da fumo - 1 litro di liquore o 2 litri di prodotti intermedi e spumante - 2 litri di vino - 50 grammi di profumo - 0,25 litri di eau de toilette. L'ammontare massimo per l'acquisto di altri articoli è di 90 ecu.
Quando si torna in un paese dell'Unione Europea da un paese terzo si possono introdurre con esenzione dai diritti d'importazione, dall'Iva e da altre tasse merci con gli stessi limiti di quantità indicati per le vendite duty-free. Il valore massimo è di 175 ecu, ma la franchigia può essere ridotta a 90 ecu per i viaggiatori di età inferiore a 15 anni (tale limite non vale per Danimarca, Olanda e Regno Unito); è ridotta a 75 ecu per i viaggiatori provenienti dalla Polonia, dalla Repubblica Ceca, dall'Ungheria e dalla Slovenia che entrano in Germania o in Austria per terra o per mare; la franchigia è elevata a 600 ecu (150 per i minori di 15 anni) per coloro che provengono dalle Canarie, da Ceuta o da Melilla e che si recano in Spagna o nelle Baleari.
Un comodo mezzo di pagamento è costituito dalla carta eurocheque e dagli eurocheques. La prima è emessa da istituti di credito di 26 nazioni europee e del bacino mediterraneo (tra cui tutte le nazioni dell'UE eccetto la Grecia e la Svezia): può essere utilizzata in tutti gli sportelli automatici di tutte le nazioni citate eccetto la Finlandia, e se la carta è munita della funzione edc/Maestro può essere usata elettronicamente in molti empori di vendita.
Gli eurocheques (in alcune nazioni, tra le quali le 15 mambri dell'UE, si possono usare eurocheques in moneta locale) hanno una garanzia di pagamento bancario fino all'ammontare indicato nella seguente tabella:
Belgio: 7000 franchi belgi
Danimarca: 1500 corone danesi
Germania: 400 marchi
Grecia: 45.000 dracme
Spagna: 25.000 pesetas
Francia: 1400 franchi francesiu
Irlanda: 140 sterline irlandesi
Italia: 300.000 lire
Lussemburgo: 7000 franchi lussemburghesi
Olanda: 300 fiorini olandesi
Austria: 2500 scellini austriaci
Portogallo: 35.000 escudos
Finlandia: 1300 marchi finlandesi
Svezia: 1800 corone svedesi
Regno Unito: 100 steline UK.
STEFANO BELLIO
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