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FIRMATA L'INTESA PER L'EROGAZIONE DEI FINANZIAMENTI PER IL TFS E I BILANCI PREGRESSI DELLE COMPAGNIE PORTUALI ITALIANE
L'accordo non è stato sottoscritto dalla Compagnia Unica del porto di Genova
9 settembre 1997
Con una nota il ministero dei Trasporti e della Navigazione italiano ha comunicato oggi il raggiungimento dell'accordo con gli operatori portuali per l'erogazione del residuo del trattamento di fine servizio, per la cifra di 160 miliardi di lire.
Il ministero sottolinea che con questo accordo, firmato da alcune compagnie portuali, "tutte le organizzazioni dei lavoratori portuali italiani, ad eccezione della Compagnia Unica del porto di Genova, hanno siglato l'atto di transazione" che consentirà di erogare i fondi entro poche settimane.
Nei prossimi giorni sarà pertanto emanato un apposito decreto di autorizzazione al pagamento dell'intero importo sia per le compagnie che hanno sottoscritto l'accordo che per la compagnia genovese, sempre che quest'ultima decida di aderire all'intesa.
Una commissione ministeriale provvederà inoltre all'accertamento dei disavanzi di bilancio delle compagnie per il 1991, consentendo il pagamento delle relative quote.
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