CONGRESSO A PANAMA CITY SUL FUTURO DEL CANALE

La scorsa settimana si è svolto a Panama un congresso mondiale di quattro giorni sul futuro del canale, che il 31 dicembre 1999 passerà dall'Amministrazione degli Stati Uniti a quella del Panama. Al congresso erano stati invitati numerosi capi di Stato di tutto il mondo, ma la presenza di Lee Teng-Hui, presidente di Taiwan, che ha provocato la somma irritazione del governo cinese, ha ridotto la partecipazione ai soli presidenti dell'Honduras e del Salvador. Al seguito del presidente taiwanese c'erano 70 funzionari governativi, 200 rappresentanti dell'industria e 197 giornalisti.

Attualmente solo il 7 per cento delle navi della flotta mondiale di navi rinfusiere può transitare nel canale, e i lavori del congresso si sono incentrati proprio sui limiti della via d'acqua per promuoverne l'ampliamento, che naturalmente implica finanziamenti giganteschi.

Il parere espresso da una commissione trinazionale è che dovrebbe essere costruito un nuovo sistema di chiuse per permettere il transito di navi di 200.000 tonnellate di portata. Il costo si aggirerebbe sugli 8,5 miliardi di dollari. C'è un altro studio che prevede l'escavazione di un secondo canale parallelo, 16 chilometri ad ovest di quello esistente, nel quale potrebbero transitare unità di 250.000 tonnellate di portata. Il costo in questo caso sarebbe di 14,2 miliardi di dollari.

A parte questi faraonici progetti, il Panama ha previsto un investimento di un miliardo di dollari per modernizzare il canale nei prossimi sei anni. Ne ha parlato l'ambasciatore del Panama in Portogallo, proprio negli stessi giorni in cui si svolgeva il congresso mondiale a Panama City. Tra le opere in progetto l'allargamento della Corte Gaillard (o Corte Culebra), la parte rocciosa del canale che limita i transiti. Inoltre La Commissione del Canale sta sperimentando un sistema di prenotazione che permette agli armatori di programmare il passaggio delle loro navi con 24 ore di anticipo. In base a questa esperienza la Commissione, che attualmente spende oltre 100 milioni di dollari l'anno per la modernizzazione degli equipaggiamenti, investirà entro il 2001 29,5 milioni di dollari in un sistema chiamato Enhanced Vessel Transit Management System (EVTMS) per poter seguire la navigazione in tempo reale e di conseguenza migliorare i tempi di transito e la sicurezza, per pianificare il traffico giornaliero e far diminuire gli eventuali ritardi. Attualmente i piloti devono telefonare con regolarità al centro di controllo per indicare la loro posizione approssimativa. Nel canale vi sono permanentemente in navigazione da quindici a venti navi.

Il congresso si è chiuso con una raccomandazione all'Amministrazione del canale di accogliere il progetto di realizzazione di un nuovo sistema di chiuse entro il 2014.

Ma alla fine del congresso ha fatto capolino anche la politica. Il presidente del Panama, Ernesto Perez Balladares, ha denunciato un piano di Washington per far fallire il passaggio della sovranità sul canale dagli Stati Uniti al Panama. "Sappiamo che vi sono interessi stranieri che vogliono impedirci di prendere il controllo della via d'acqua", ha Detto Perez nel corso di una trasmissione radiofonica. Secondo il presidente c'è qualcuno negli Stati Uniti che mette in dubbio la capacità del governo panamense di preparare e organizzare il trasferimento della sovranità sul canale, mettendo in allarme lo shipping mondiale. Ad esempio il presidente dell'International Chamber of Shipping, Juan Kelly, ha messo in guardia il Panama dal considerare il canale "come una mucca da mungere".

Canale di Panama

Il traffico

Nel corso dell'anno fiscale 1996-1997 sono transitate nel canale circa 17.000 navi mercantili con 190 milioni di tonnellate di merci, il 4 per cento del traffico marittimo mondiale. La classifica per bandiera dei transiti vede ai primi posti gli Stati Uniti, il Giappone e la Cina.

L'amministrazione

Amministratore della Panama Canal Commission dal maggio 1996 è Alberto Aleman Zubieta. Precedente amministratore era Gilberto Guardia.

Il Congresso del Panama ha approvato all'unanimità la nuova legge che regolerà e controllerà l'attività nel canale di Panama. Verrà istituita la Panama Canal Authority che sostituirà l'attuale Panama Canal Commission e i regolamenti che da questa sono stati introdotti. La nuova Authority del canale e le nuove disposizioni regolamentari appena approvate entreranno in vigore appena la sovranità sul canale passerà dagli Stati Uniti al Panama, il 31 dicembre 1999.

Tra le disposizioni contenute nel nuovo regolamento c'è la proibizione ai 9000 dipendenti dell'Authority di scioperare. Nella nuova struttura verranno nominati 11 membri dell'ufficio direttivo, che resteranno in carica tra tre e nove anni.

Storia e caratteristiche

Il canale di Panama è stato inaugurato nel 1914. Con il trattato del 1977 firmato dai presidenti panamense Torrijos e statunitense Carter il canale è gestito da un'agenzia il cui consiglio d'amministrazione è composto da 5 cittadini Usa e 4 del Panama, fino al 31 dicembre 1999, poi la Repubblica di Panama avrà il completo controllo del canale.

E' un canale con chiuse. Dall'Atlantico al Pacifico misura circa 80 km. E' stato costruito in una zona montagnosa. Una nave impiega da 8 a 10 ore per percorrerlo. Entrando dalla parte dell'Atlantico la nave incontra tre doppie chiuse successive (una per le navi che vanno in una direzione e quella affiancata per le navi che procedono nella direzione opposta): le chiuse Gatun (4 sezioni), le chiuse Pedro Miguel (2 sezioni) e le chiuse Miraflores (2 sezioni). Le sole chiuse di Gatun fanno elevare la nave di 26 metri sul livello del mare, mentre le chiuse Pedro Miguel e Miraflores la fanno scendere. Ogni sezione di chiusa misura 33,53 metri di larghezza e 304,8 metri di lunghezza, elementi che limitano l'accesso alle navi: possono entrare nelle chiuse solo le navi larghe fino a 32,3 metri di larghezza, 289,56 di lunghezza e 12,03 di pescaggio in acqua dolce tropicale (fino a 65.000 tonnellate di portata lorda): sono le navi cosiddette Panamax. Nel corso della navigazione le navi attraversano due laghi artificiali d'acqua dolce (lago Gatun e lago Miraflores). L'acqua entra ed esce dalle sezioni delle chiuse grazie alla pressione del lago Gatun. Nella navigazione tra i laghi le navi attraversano una parte rocciosa molto stretta lunga 13,7 km che ha procurato molte difficoltà ai costruttori del canale (difficoltà che hanno provocato il fallimento del progetto francese): questa zona è chiamata Corte Gaillard o Corte Culebra. La costruzione del canale è costata 387.000 dollari dell'epoca. Dalla sua apertura, nel 1914, ad oggi (fine 1995), è stato percorso da 730.000 navi.

Bruno Bellio