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AMMUTINATO L'EQUIPAGGIO DELLA NAVE GARAGE "O' SHEA EXPRESS"
I marittimi vantano crediti nei confronti dell'armatore. La nave è ora ancorata al largo di Plymouth
8 novembre 1997
Ammutinamento a bordo della carcarrier "O'Shea Express" di 9.500 tonnellate di stazza lorda, bandiera libanese, appartenente alla Aspen Shipping & Trading B.V.. Mentre la nave era in navigazione da Bremerhaven a Beirut, e precisamente in una zona di mare presso la costa nordoccidentale della Francia, l'equipaggio ha esautorato il comandante di nazionalità polacca e ha preso il controllo della nave.
Il motivo dell'ammutinamento sta nel mancato pagamento degli stipendi all'equipaggio, composto in gran parte da libanesi e da siriani che vantano un credito di 96.000 dollari (circa 166 milioni di lire).
Tra equipaggio e società armatrice si è instaurata una trattativa, ma i marittimi non accettano alcuna promessa di pagamento. La nave, che trasporta auto BMV e Mercedes, è stata ancorata al largo del porto britannico di Plymouth e ora l'armatore cerca di riottenere la conduzione dell'unità, sostituendo l'equipaggio.
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Ammutinamento a bordo della carcarrier "O'Shea Express" di 9.500 tonnellate di stazza lorda, bandiera libanese, appartenente alla Aspen Shipping & Trading B.V.. Mentre la nave era in navigazione da Bremerhaven a Beirut, e precisamente in una zona di mare presso la costa nordoccidentale della Francia, l'equipaggio ha esautorato il comandante di nazionalità polacca e ha preso il controllo della nave. 
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