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L'ARMATORE DELLA "CITA" DEVE PAGARE 192.285 STERLINE
E' la cifra che è stata addebitata all'armatore per indennizzo dei lavori necessari per limitare la polluzione determinata dall'arenamento della nave
6 dicembre 1997
La Coastguard Marine Pollution Unit ha fatto pagare all'armatore della nave polivalente "Cita" di bandiera di Antigua, che si era arenata sulla costa di una delle isole Scilly, 192.285 sterline (oltre 560 milioni di lire italiane) per indennizzare i lavori intrapresi per limitare la polluzione causata dalla nave. La "Cita" aveva sversato in mare 5 tonnellate di petrolio e dalla coperta erano precipitati in acqua alcuni contenitori.
Secondo l'inchiesta condotta dall'Agenzia britannica per la sicurezza marittima, il direttore di macchina della nave aveva sostituito il comandante e si era addormentato durante l'arenamento. Il comandante aveva successivamente ammesso che il sistema d'allarme non era in funzione.
La Marine Pollution Unit ha inflitto al comandante una multa di 2.000 sterline (circa 5.900.000 lire) e al direttore di macchina di 1.500 sterline (circa 4.400.000 lire).
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La Coastguard Marine Pollution Unit ha fatto pagare all'armatore della nave polivalente "Cita" di bandiera di Antigua, che si era arenata sulla costa di una delle isole Scilly, 192.285 sterline (oltre 560 milioni di lire italiane) per indennizzare i lavori intrapresi per limitare la polluzione causata dalla nave. La "Cita" aveva sversato in mare 5 tonnellate di petrolio e dalla coperta erano precipitati in acqua alcuni contenitori. 
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