Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
11:55 GMT+1
UNA NAVE IN PIU' E SCALI SETTIMANALI VARIATI NEL SERVIZIO SAFARI
E' composto dalle compagnie K Line, MISC, MOL, P&O Nedlloyd e Safmarine CMBT Lines
19 dicembre 1997
Le compagnie Kawasaki Kisen Kaisha (K Line), Malaysian International Shipping Corp. (MISC), Mitsui OSK Lines (MOL), P&O Nedlloyd Container Line e Safmarine & CMBT Lines (gruppo Safari) avevano iniziato nello scorso gennaio un collegamento settimanale tra porti del Giappone, del sud-est asiatico e del Sudafrica.
Nel servizio sono impiegate otto portacontainer di 1700-2200 teu, con partenze ogni 7,5 - 8 giorni. Tre navi sono della Safmarine &CMBT Lines, due della MOL, due della P&O Nedlloyd ed una della K Line.
La MISC, che ha finora noleggiato slot sulle navi delle compagnie alleate, dal prossimo mese metterà in servizio una propria nave. I nuovi scali saranno Yokohama il lunedì, Shimizu e Nagoya il martedì, Kobe il mercoledì, Moji il giovedì e il venerdì, Pusan il venerdì e il sabato, Keelung la domenica, il lunedì e il martedì, Hong Kong il mercoledì, Singapore la domenica e il lunedì, Port Klang il lunedì e il martedì, Colombo il venerdì e il sabato, Port Elizabeth il mercoledì e il giovedì, Capetown il venerdì e il sabato, Durban il lunedì e il giovedì, Port Klang il venerdì e il mercoledì, Singapore il giovedì, Hong Kong il lunedì, Keelung il mercoledì e il giovedì e Yokohama il lunedì.
Intanto la compagnia Mitsui OSK Lines (MOL) dallo scorso mese ha aumentato da quattordicinale a settimanale il suo servizio tra Asia meridionale, Africa orientale e isole dell'Oceano Indiano. La MOL farà parte, insieme con la P&O Nedlloyd Container, dell'East Africa Express Container Service nel quale ognuna delle due compagnie impiegherà tre navi.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore