All'inizio dello scorso anno la flotta mondiale delle bulkcarrier e obocarrier (unità superiori alle 300 tsl) era composta da 5.782 navi per 257,36 milioni di tonnellate di portata lorda (5.560 bulkcarrier per 232,65 milioni di tpl e 222 obo per 24,70 milioni di tpl). In termini di tonnellaggio le navi bulk e obo rappresentano il 36,6% della flotta mercantile mondiale.
Negli ultimi cinque anni questa flotta è aumentata costantemente sia in termini di numero delle navi che di portata, soprattutto per la crescita delle bulkcarrier il cui incremento medio annuo è stato pari a 3,4%: nel solo 1995 si sono aggiunte alla flotta esistente 272 bulkcarrier per 15,8 milioni di tpl con un aumento in termini di tonnellaggio rispetto all'anno precedente pari al 24,4%.
Le unità obo invece sono diminuite del 9,8% l'anno, passando da 37,28 milioni di tpl nel 1992 a 24,70 milioni di tpl del 1996: nel 1995 nessuna obo è entrata in esercizio, mentre ne sono state avviate alla demolizione dodici per 1,54 milioni di tpl.
Tuttavia nonostante la vivacità del mercato delle nuove costruzioni, l'età della flotta è piuttosto avanzata: 2.844 bulkcarrier, che in termini di tonnellaggio rappresentano il 41,5% della flotta mondiale, superano i 15 anni d'età.
Ancora più critica è la situazione delle obocarrier: le navi più vecchie di 15 anni sono almeno 130, pari al 63,4% del tonnellaggio della relativa flotta.
Circa il 40% del tonnellaggio della flotta bulkcarrier e il 46% del tonnellaggio di unità obo è registrato nei principali Registri aperti (Bahamas, Bermuda, Cipro, Liberia e Panama), con un avvicendamento al vertice tra Panama e Liberia dal 1992 ad oggi, lo stesso che ha portato la bandiera di Panama al primo posto nella classifica mondiale scalzando la bandiera liberiana che per decenni ha rappresentato il top della flotta. Peraltro, secondo la classifica per nazionalità degli armatori, le nazioni OCSE sono al primo posto con il 56,9% in termini di tonnellate di portata della flotta bulk e obo (di cui 30,7% di nazioni dell'Unione Europea), il 30,1% appartiene a nazioni in via di sviluppo e soltanto lo 0,1% ad armatori di nazioni che rappresentano le bandiere di convenienza, il 5,8% ad altre bandiere e il 7,2% non è attribuibile.
LA FLOTTA BULKCARRIER PER NAZIONALITA' DEGLI ARMATORI
| BULKCARRIER
| OBOCARRIER |
TOTALI |
GRUPPI DI NAZIONI | milioni tpl
| % | milioni tpl
| % | milioni tpl
| % |
OECD | 130,6 | 56,2 | 15,5 | 62,9 | 146,1 | 56,9 |
di cui Unione Europea | 70,1 | 30,2 | 8,8 | 35,5 | 78,9 | 30,7 |
NAZIONI SVILUPPATE | 73,0 |
31,4 | 4,3 | 17,4 |
77,3 | 30,1 |
IN REGISTRI APERTI | 0,3 |
0,1 | 0,0 | 0,0 |
0,3 | 0,1 |
ALTRE BANDIERE | 11,9 | 5,1 | 2,9 | 11,6 | 14,8 | 7,2 |
SCONOSCIUTI | 16,4 | 7,1 | 2,0 | 8,2 | 18,4 | 7,2 |
TOTALI | 232,2
| 100,0 | 24,7 |
100,0 | 256,9 | 100,0
|
(Fonte: Institute of Shipping Economics and Logistics, Bremen)
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