La Commissione Europea ha deciso di togliere l'immunità dalle multe alle imprese membri del TACA (Trans Atlantic Conference Agreement, regola i traffici tra Nord Europa e Nord America), l'accordo conferenziale che ormai da anni è in conflitto con Bruxelles per le tariffe comuni di trasporto terrestre in prosecuzione di quello marittimo, proibite dall'UE. Secondo la Commissione l'accordo con il quale queste imprese armatoriali hanno fissato le tariffe comuni per il trasporto via terra viola le regole europee della concorrenza, senza essere giustificato da ragioni tecniche. In particolare la Commissione Europea ritiene che l'accordo in sede TACA costituisca "una violazione manifesta e seria" delle regole della concorrenza, e non che costituisca, come le compagnie membri dell'accordo affermano, un passo indispensabile per introdurre una forma limitata di scambi d'informazioni sul posizionamento dei container vuoti.
Da notare che per ragioni procedurali la decisione di cancellare l'immunità non è stata comunicata alla Hyundai Merchant Marine, divenuta membro del TACA dopo l'adozione della misura d'esenzione dalle ammende.
Il TACA (segreteria Crawley, West Sussex) è entrato in vigore il 24 ottobre 1994 in sostituzione del TAA (Trans Atlantic Agreement, 1992), e approvato nella stessa data dalla Federal Maritime Commission americana. Fanno parte del TACA le seguenti compagnie di navigazione: Sea-Land, Maersk, Atlantic Container Line, Hanjin, Hapag Lloyd, P&O, Mediterranean Shipping Company, Orient Overseas Container Lines, Polich Ocean Lines, DSR/Senator, Cho Yang, Nippon Yusen kaisha Line (Europe), Neptune Orient Lines, Nedlloyd, Transportacion Maritima Mexicana, Tecomar, Hyundai.(Tra gli armamenti più importanti che non sono membri dell'accordo l'Evergreen e la Lykes).
Le società che fanno parte dell'accordo TACA il 5 luglio 1994 (quando l'agreement si chiamava ancora TAA) avevano presentato alla Commissione richiesta d'esenzione individuale dalle regole della concorrenza in base all'articolo 85 paragrafo 3 del Trattato CE: da notare che inizialmente le parti che notificano i loro accordi alla Commissione ottengono un'immunità da eventuali ammende sulle attività coperte dalla notifica. L'accordo sullo scambio degli equipaggiamenti terrestri europei, nel cui ambito è stato stabilito un sistema informativo per segnalare i contenitori vuoti, era stato poi notificato dal TACA alla Commissione il 29 novembre 1995. Secondo i membri del TACA il sistema avrebbe ridotto i movimenti di container vuoti il cui costo globale è stato stimato in tre miliardi e mezzo di dollari l'anno. Le compagnie membri dell'accordo affermavano che il sistema di comunicazione ottempera in pieno alle condizioni stabilite per la concessione dell'esenzione individuale a titolo dell'articolo 85 paragrafo 3, ma giustifica anche la richiesta di un'esenzione in materia di fissazione di tariffe di trasporto via terra.
Il 1° marzo 1996 la Commissione aveva adottato una Comunicazione con la quale dichiarava che aveva l'intenzione di abolire tutte le immunità dalle ammende relative alla fissazione di tariffe di trasporto via terra, tenendo conto che i partner del TACA non avevano dimostrato che il sistema di scambio d'informazioni sul posizionamentio dei contenitori vuoti aveva portato benefici ai caricatori, e che la fissazione delle tariffe del trasporto via terra era in pratica legata a questo sistema di comunicazioni. Ed ora l'immunità dalle ammende è diventata una decisione ufficiale.
STEFANO BELLIO |
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