La conferenza Trans Atlantic Conference Agreement (TACA) che regola i traffici tra i porti del Nord Europa e quelli del Nord America, propone dallo scorso mese un nuovo sistema tariffario per i trasporti interni europei. Sono stati istituiti tre hub a Francoforte, a Monaco di Baviera e a Lione. Il caricatore che chiede il trasporto di un carico di merce da un porto marittimo a una destinazione interna ora paga la tariffa per il solo tragitto richiesto, mentre precedentemente doveva accollarsi anche il costo del ritorno del mezzo stradale al porto di sbarco. Ora i tre hub diventano "porti": il caricatore paga il prezzo per il tragitto dal porto marittimo al "porto" hub, poi quello dal "porto" hub alla destinazione finale, e infine il costo del trasporto dalla destinazione finale al "porto" hub. Questo sistema consente ai caricatori di fare risparmi e nello stesso tempo di riposizionare meglio i container.
Questo nuovo sistema tariffario verrà sperimentato per tre o quattro mesi.
La conferenza TACA porta avanti un contenzioso con l'Unione Europea, proprio per la fissazione delle tariffe di trasporto terrestre, praticamente da quando è stata istituita nel 1994, ma ancor prima lo stesso contrasto aveva opposto la precedente conferenza Trans Atlantic Agreement (TAA) a Bruxelles. Secondo la Commissione l'accordo con il quale queste imprese armatoriali hanno fissato le tariffe comuni per il trasporto via terra viola le regole europee della concorrenza, senza essere giustificato da ragioni tecniche. In particolare la Commissione Europea ritiene che l'accordo in sede TACA costituisca "una violazione manifesta e seria" delle regole della concorrenza, e non che costituisca, come le compagnie membri dell'accordo affermano, un passo indispensabile per introdurre una forma limitata di scambi d'informazioni sul posizionamento dei container vuoti.
Il Trans Atlantic Conference Agreement -TACA (segreteria Crawley, West Sussex) regola i traffici tra nord Europa e Nord America. E' entrato in vigore il 24 ottobre 1994 in sostituzione del TAA (Trans Atlantic Agreement, 1992), e approvato nella stessa data dalla Federal Maritime Commission americana.
Fanno parte del TACA le seguenti compagnie di navigazione: Sea-Land, Maersk, Atlantic Container Line, Hanjin, Hapag Lloyd, P&O, Mediterranean Shipping Company, Orient Overseas Container Lines, Polich Ocean Lines, DSR/Senator, Cho Yang, Nippon Yusen Kaisha Line (Europe), Neptune Orient Lines, Nedlloyd, Transportacion Maritima Mexicana, Tecomar, Hyundai.(Tra gli armamenti più importanti che non sono membri dell'accordo l'Evergreen e la Lykes. La CGM si è ritirata dal mercato nel 1992). |
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