A Washington i negoziatori giapponesi sono riusciti ad accordarsi con quelli americani sulla riforma che il governo di Tokyo tenterà d'introdurre nei regolamenti portuali, evitando così la sovrattassa di 100.000 dollari che l'Amministrazione marittima Usa intendeva applicare su ogni scalo nei porti nazionali delle navi delle compagnie nipponiche NYK, K Line e MOL. La sovrattassa è stata rinviata al 4 settembre, cosicché le autorità giapponesi hanno ora quasi cinque mesi di tempo per.modificare gli usi correnti nell'impiego della manodopera portuale e le pratiche cui le navi straniere devono sottostare ("inforMARE" ne ha dato notizia il 15 aprile, pubblicando anche il testo integrale dell'accordo in lingua inglese).
Ma l'accordo firmato a Washington non piace in Giappone, né ai portuali né al governo. I 44.000 membri del National Council of Dockworkers Unions of Japan e i 3.000 membri della Japanese Confederation of Port and Transport Workers Unions affermano ora che l'intesa costituisce una "indebita interferenza" negli accordi che esistono tra imprese portuali e sindacati dei lavoratori. E insistono sul regolamento che obbliga le compagnie di navigazione straniere a comunicare con 60 giorni d'anticipo ogni variazione nelle schedule che possa incidere sui ritmi di lavoro dei portuali. E ai sindacati dei portuali che rigettano l'accordo fa eco il ministro dei Trasporti che, secondo quanto riferisce l'agenzia Kyodo, ha definito "estremamente spiacevole che le sanzioni non siano state ritirate completamente dagli americani". Anche il capo di gabinetto Seiroku Kajiyama si è espresso nello stesso tono.
Qualcosa però sta già cambiando nei porti giapponesi. Dal 21 maggio infatti - secondo quanto scrive "World Maritime News" - verrà applicata una nuova tassazione nei 19 maggiori scali delle isole. Negli otto maggiori porti (Kawasaki, Kitakyushu, Kobe, Nagoya, Osaka, Shimoneseki, Tokyo e Yokohama) la tassa d'ormeggio sarà di 10,50 yen (0,08 dollari USA) per le prime 12 ore, 16,75 yen (0,13 dollari) per le 24 ore successive e 6,50 yen (0,05 dollari) ogni periodo successivo di 12 ore. Negli altri undici porti la tassazione sarà inferiore. |
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