La compagnia di navigazione I. Messina & C. di Genova ha iniziato il rinnovamento della sua flotta di navi ro-ro acquistando per 20 milioni di dollari (circa 34 miliardi di lire) la full-container "European Senator" (32.500 tonnellate di portata lorda, 2000 teu, costruzione 1990), che ribattezzerà "Jolly Platino", ed è sul mercato alla ricerca di altre navi della stessa taglia. La "Jolly Platino" verrà immessa nel servizio regolare per Gedda e Golfo Arabico / Persico, nel quale del resto è già impiegata, e le navi cellulari che seguiranno andranno a sostituire via via quelle ro-ro finora impiegate nei diversi servizi per l'Africa, il Vicino e Medio Oriente e il subcontinente indiano, dove quasi tutti i porti sono ormai organizzati per lavorare sulle portacontenitori integrali. Del resto le navi di tipologia ro-ro e delle dimensioni come quelle dell'attuale flotta Messina sono oggi pressoché introvabili sul mercato dell'usato. La "Jolly Platino" verrà immatricolata sotto bandiera italiana, come quelle che seguiranno e tutte le navi che dal 1921 ad oggi hanno fatto parte della flotta Messina. "Confermeremo la nostra fedeltà alla bandiera - ha detto oggi durante una conferenza stampa nella sede della società Paolo Messina, amministratore delegato della Finemme e della Ignazio Messina & C., attorniato dai nipoti Ignazio Messina, Stefano Messina e Andrea Gais, consiglieri delegati della Finemme - confidando naturalmente nella sollecita approvazione da parte del Parlamento del disegno di legge che istituisce il Registro nazionale bis, ultima spes perché l'armamento italiano possa sopravvivere". L'anno scorso la Messina ha acquistato la motonave ro-ro portacontenitori "Jolly Giallo" che ha una capacità di 3000 metri lineari e una portata di 1100 teu.
Insieme con il rinnovamento della flotta sta procedendo ad una riorganizzazione delle schedule dei suoi servizi stabilendo per ognuno di essi scali regolari in giorni fissi della settimana, come avviene già di quelli per Gedda (ogni sabato), per il Mar Rosso (ogni sabato) e per Malta e Tunisi (ogni week-end). E' una politica di programmazione scali che risulta molto gradita ai caricatori.
Paolo Messina e i nipoti hanno illustrato i risultati realizzati dalla società l'anno scorso. Il fatturato del gruppo (per quasi tutto l'anno la società ha operato nel terminal di Fossamastra alla Spezia, e si è trasferita in quello di Ponte Ronco di Genova, che ha in concessione, nei primi giorni dello scorso dicembre) è stato di oltre 400 miliardi di lire, a fronte di accantonamenti e investimenti per oltre 50 miliardi. Oltre alla citata "Jolly Giallo" ha acquistato 3100 contenitori nuovi che portano il parco di proprietà ad oltre 40.000 pezzi, 22 carrelli elevatori, le tre gru portainer (di cui due a sagoma ribassata risultando altrimenti un ostacolo virtuale per gli aerei in fase d'atterraggio nell'aeroporto "Cristoforo Colombo", e la terza capace di 'pescare' i container anche in terzo e quarto 'tiro') e le quattro transtainer già presenti sul molo Nino Ronco. In questo terminal gli investimenti effettuati nel 1996 e quelli previsti per quest'anno ammontano a 30 miliardi di lire.
L'attività del 1996 si sintetizza in 150.000 contenitori trasportati (+10% sul 1995), 11.000 veicoli, 9.000 autovetture, 2.000 TIR e 250.000 unità paganti di carico diverso. Per quest'anno è previsto un traffico di 220.000 teu., oltre a carichi rotabili, semitrailer, impiantistica e merce sfusa. Il gruppo dà lavoro complessivamente a circa 600 persone (con il trasferimento a Genova sono state effettuate 60 assunzioni e se ne prevedono altre 15). Nel terminal Ronco operano 200 persone in forma diretta e altre 200 nell'indotto. Per le prestazioni di lavoro al terminal ha un accordo con la Compagnia Unica, che considera pienamente soddisfacente.
E la Messina, appena impiantata a molo Ronco, ha già bisogno di altro spazio. Il terminal è completamente dedicato alla merce ed occorre un'area da assegnare alla concentrazione e alla riparazione dei contenitori (ha già un'intesa in questo senso con la vicina Derna). Poi, in un futuro non ancora collocabile temporalmente, potrà anche svolgere anche servizi per conto terzi. Attualmente ha comunque un accordo con la Multipurpose Terminal di Ponte Libia di reciproca concessione di accosti in caso di necessità.
La Messina inoltre collega il terminal del Ronco, tramite un servizio intermodale con treni blocco Intermodal Quality Service (IQS), con una rete di terminal interni della compagnia distribuiti nel Nord e Centro Italia (Casale Monferrato, Milano, Vicenza, Reggio Emilia, Jesi, Arezzo, Prato, Massa, Domegliara, Vercelli, Trieste, Livorno, Villa Opicina, Rivalta Scrivia, e praticamente ovunque venga richiesto dalla clientela). A Ponte Ronco ha realizzato due nuovi binari per un totale di 950 metri che, sommati a quelli già esistenti, permettono di ricevere e movimentare più treni blocco contemporaneamente. Mediamente vengono effettuati da 9 a 12 treni il giorno in entrambe le direzioni. Il servizio viene offerto anche per Austria e Svizzera, destinazione per la quale la Messina si vale del treno Superba Express. Sono allo studio altri collegamenti con la Francia e con la Germania.
Un insieme di attività armatoriali, commerciali e operative di ampio respiro, quelle della Messina, che fanno del terminal intermodale un porto in un porto. Attività in continua trasformazione e ragionato ampliamento, come si addice a un'impresa solida, ben strutturata e orientata a un futuro pieno di promesse.
CARLO BELLIOIGNAZIO MESSINA & C. SPA e FINEMME SPA
Dal 1981 la società ha una nuova struttura L'attuale forma societaria (spa) con capitale di 57 miliardi di lire, è retta dal seguente CdA:
Presidente Gianfranco Messina
Amministratori delegati Giorgio Messina e Paolo Messina
Consiglieri delegati Fulvio Fossa, Francesco Benvenuto, Giampaolo Cerruti, Andrea Gais, Massimo Messina, Ignazio Messina, Gianfranco Porcile, Alessandro Cosini, Stefano Messina
Consiglieri Rinaldo di Negro, Enrico Bonaccorti, Sebastiano Buciuni, Armando Cervetto, Bruno Tirasso, Silvano Caviglia
La spa controlla tutte le attività operative del gruppo nel campo armatoriale ed è azionista di maggioranza della nuova consociata sudafricana Ignazio Messina & C. (Pty) Ltd e detiene partecipazioni in un terminal rinfuse, in una raffineria di petrolio, in una compagnia marittima e in un cantiere navale in Italia;
La società capogruppo Finemme spa che detiene il 99,9% del pacchetto azionario della spa svolge attività finanziaria ed è in mano alla famiglia Messina (oltre l'84% dell'azionariato). Finemme è azionista di due compagnie di trasporti liquidi e di un'agenzia marittima in Europa e detiene una partecipazione di minoranza nella società sudafricana e in due società finanziarie, in una banca e in una società commerciale di carbone a Genova. Il CdA della Finemme è il seguente:
Presidente Gianfranco Messina
Amministratori delegati Giorgio Messina e Paolo Messina
Consigliere delegato Silvano Buciuni
Consiglieri Rinaldo di Negro, Matteo Messina, Luigi Maria Gais, Giuseppe Calì, Bartolomeo CariniLE LINEE DELLA COMPAGNIA MESSINA
(La prima data indica l'anno d'inizio del servizio tradizionale, la seconda quello dei servizi specializzati)
LIBIA (1921-1968) ogni 10 giorni per Tripoli, Bengasi e Misurata.
LEVANTE (1945-1970) ogni 10 giorni per Beirut, Mersina e Alessandria.
ARABIA SAUDITA (1935-1975) ogni 7 giorni per Gedda.
MALTA (1921-1978) ogni 7 giorni per Malta
EST AFRICA (1955-1980) ogni 14 giorni per Mombasa e Dar es Salaam.
GIBUTI (1955-1980) ogni 14 giorni.
ALGERIA (1955-1971) ogni 10 giorni per Algeri, Orano e Annaba.
TUNISIA (1955-1971) ogni 7 giorni per Tunisi.
MAR ROSSO (1935-1981) ogni 7 giorni per Massaua, Assab e Port Sudan, ogni 14 giorni per Aqaba e Hodeidah.
GOLFO ARABO (servizio specializzato dal giugno 1982) ogni 14 giorni per Dubai, Abu Dhabi, Dammam, Kuwait, Muscat e Bahrein.
INDIA / PAKISTAN (servizio specializzato dal novembre 1987) ogni 14 giorni per Bombay, Kandla e Karachi.
AFRICA OCCIDENTALE (1946 con ragione sociale Nautilus-1975) ogni 14 giorni per Dakar, Conakry, Abidjan, Tema, Takoradi, Lome, Cotonou, Lagos, San Pedro.
SUD AFRICA (1968-1992) ogni 14 giorni per Durban (e Johannesburg), Capetown, Beira.
LA FLOTTA DELLA MESSINA
NAVI ITALIANE DI PROPRIETA' |
| dwt |
Jolly Grigio | 15130 |
Jolly Amaranto | 15130 |
Jolly Rubino | 31400 |
Jolly Smeraldo | 31400 |
Jolly Turchese | 31400 |
Jolly Bianco | 27720 |
Jolly Verde | 27720 |
Jolly Rosso | 27720 |
Jolly Marrone | 27720 |
Jolly Blu | 8500 |
Jolly Giallo | 17720 |
Jolly Platino | 32.500 |
NAVI NOLEGGIATE |
| dwt | bandiera
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Alcyona | 26000 | Antigua e Barbuda |
Askania | 4000 | Antigua |
Jolly Arancione | 4700 |
Romania |
Bul Pride | 5350 | Bulgaria |
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