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CRITICHE DEL PRESIDENTE DELLA MAERSK A TRE COMPAGNIE ASIATICHE
Yangming, K Line e COSCO, afferma Thomsen, fanno sconti ingiustificati delle tariffe di nolo
24 maggio 1997
Il presidente della Maersk, Tommy Thomsen, "bacchetta" i tre concorrenti asiatici che sono entrati con un loro joint sul mercato nordatlantico. Sono le compagnia di navigazione China Ocean Shipping Co. (COSCO), Yang Ming Marine Transport Corp. e Kawasaki Kisen Kaisha (K Line). Intervenendo ad una sessione dell'International Intermodal Expo che si è svolto nel Georgia World Congress Centre, Thomsen ha accusato le tre compagnie che hanno creato uno ship-sharing agreement di fare sconti eccessivi sulle rate di nolo determinando una forte concorrenza nei confronti della compagnia danese e degli altri sedici armatori che fanno parte del Trans Atlantic Conference Agreement (TACA).
Ma soltanto pochi anni fa', scrive il "Journal of Commerce", la compagnia di cui Thomsen è presidente aveva offerto forti sconti su una linea nordatlantica, e solo dopo aver guadagnato la sua porzione di mercato aveva cominciato a praticare noli più alti.
La protesta del presidente della Maersk ha creato una certa sorpresa, perché arriva proprio un mese dopo che le tre compagnie asiatiche avevano annunciato (fine dello scorso marzo) un aumento dal 1° maggio del 10% per teu nei traffici Asia orientale - Europa - Nord America.
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