Nel corso della cinquantatreesima assemblea generale del Baltic and International Maritime Council, tenutasi a Istanbul il 4 giugno scorso, lo svedese Ronal Bergman è stato eletto presidente dell'associazione.
Bergman, che è a capo della Nordström and Thulin, è parte integrante parte della dirigenza BIMCO sino dal 1993, quando fu eletto nel consiglio di amministrazione, e succede nella nuova carica al norvegese Fridtjof Lorentzen.
Durante il biennio della sua presidenza, ha sottolineato Bergman, il BIMCO dovrà continuare nella sua opera di vigilanza rivolta verso le navi substandard, indicando chiaramente all'industria marittima che questo tipo di vettori non saranno più tollerati, e dovrà inoltre porre attenzione all'opera di formazione e di aggiornamento, indispensabile per migliorare la professionalità della forza lavoro e per fronteggiare la crisi occupazionale.
Il comitato esecutivo dell'associazione è ora costituito, oltre che da Bergman, da: Philippe Poirier D'Angé d'Orsay (presidente designato, Francia), George A. Gratsos (vice presidente, Grecia), John Urquhart (presidente del comitato documentario, Gran Bretagna), Fridtjof Lorentzen (presidente uscente, Norvegia). Gli altri membri del comitato sono: Sooho Cho (Repubblica di Corea), Cesare d'Amico (Italia), Esref Cerrahoglu (Turchia), Du Bao Ming (Hong Kong), J. William Kime (Stati Uniti d'America), Dieter Ostendorf (Germania) e Bjarne Tvilde (Danimarca). |
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