Dopo il cacciamine "Crotone" (inforMARE dell'8 agosto), è ora il cacciatorpediniere "Luigi Durand de la Penne" ad arrivare nel porto di Genova: nei prossimi giorni la nave sarà ormeggiata al Molo Vecchio, nel porto antico, e sarà visitabile dal pubblico venerdì 22 e sabato 23 dalle ore 15.00 alle 19.00, e domenica 24, dalle ore 10.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00.
Il "de la Penne", che ha compiti di difesa aerea di zona, di contrasto di superficie, di caccia antisommergibile, di bombardamento costiero e di supporto ad operazioni anfibie e terrestri, ha un equipaggio di 400 uomini ed è armato con quattro unità lanciamissili, quattro cannoni, sei tubi lanciasiluri e due elicotteri. Il dislocamento della nave, varata nel 1989, è di 5400 tonnellate, la lunghezza di 145,7 metri e può raggiungere una velocità di 32 nodi.
Il caccia è reduce da un giro del mondo, durato nove mesi e compiuto insieme con il pattugliatore di squadra "Bersagliere", in cui ha percorso 51.000 miglia in 140 giorni di navigazione. Un viaggio effettuato solo altre due volte nel dopoguerra, dall'incrociatore "Montecuccoli" nel 1956 e dal cacciatorpediniere "Ardito" e dalla fregata "Lupo" nel 1979.
La sosta genovese viene effettuata nell'ambito delle minicrociere estive programmate con l'obiettivo di "un consolidamento dei vincoli d'amicizia e solidarietà che legano la Marina alle popolazioni di tradizione marinara", mentre il periplo del mondo è stato portato a termine nel quadro di un disegno di cooperazione avviato dalla Marina "sia sul piano interno, con il ministero degli Esteri, del Commercio con l'Estero e con l'industria della difesa, sia sul piano internazionale, con le Marine di molti paesi stranieri".
Il cacciatorpediniere lascerà Genova lunedì mattina e, dopo una sosta a Civitavecchia, tornerà a Taranto, suo porto di base. |
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