| |
Il gruppo Coeclerici ha acquisito due navi bulkcarrier di tipo panamax dai cantieri coreani Halla Heavy Industries, che consegneranno la prima all'inizio di aprile e la seconda all'inizio di maggio.
Sono due unità gemelle che verranno impiegate nei traffici internazionali di Coeclerici e "si tratta di navi di elevato livello qualitativo - ha affermato Paolo Clerici, presidente e amministratore delegato del gruppo - non facilmente reperibili sul mercato e che abbiamo acquisito ad un prezzo interessante, grazie all'attuale situazione del mercato asiatico".
Le navi, che saranno ribattezzate "Red Fern" e "Red Cedar", sono lunghe 225 metri, larghe 32,24, e la portata lorda è di 73.300 tonnellate.
L'operazione - si legge in una nota del gruppo - si inquadra in un processo di rinnovamento della flotta, iniziato lo scorso anno con la vendita di due navi "Handy" di circa vent'anni, la "Capo Mele II" costruita nel 1978 e la "Capo Falcone" costruita nel 1979, e della panamax "Red Cherry" costruita nel 1983. Coeclerici ricorda anche il recente trasferimento della panamax "Red Ivy" dai traffici internazionali al servizio di trasbordo e scarico di minerale di ferro nell'ambito del contratto siglato in Bahrein con la Gulf Industrial Investment Company (inforMARE del 16 giugno).
La flotta del gruppo, che nel '97 ha movimentato circa 35 milioni di tonnellate di carbone, minerale di ferro ed altre materie prime, è composta di 15 navi di proprietà, comprese le due ora acquisite, di classe cape e panamax e di portata complessiva di 1.550 mila tonnellate. A queste si aggiungono altre 15 unità in time charter e una serie di navi e chiatte di grosso tonnellaggio gestite dal gruppo attraverso la Coeclerici Logistics e destinate al trasbordo e alla logistica portuale. |
|