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Venduto per quattro miliardi di dollari il 20 per cento della Conoco
L'anno scorso ha registrato un fatturato di 21 miliardi di dollari USA, conseguendo un utile netto di 1,07 miliardi di dollari
25 maggio 1998
La E.I. du Pont de Nemours & Co. ha venduto per mezzo di un'offerta pubblica il 20 per cento della Conoco Inc., società che controllava totalmente. Il valore della quota ceduta è stato stimato in circa 4 miliardi di dollari USA.
Si tratta del primo passo verso la completa uscita della DuPont dal capitale della Conoco: Charles O. Holliday Jr., presidente e amministratore della DuPont, ha infatti dichiarato che a 17 anni dall'acquisto della società (che aveva nome originale Continental Oil) è giunto il momento, per garantirne un'ulteriore crescita, di separare totalmente la sua attività da quella del gruppo.
Conoco, che l'anno scorso ha registrato un fatturato di 21 miliardi di dollari USA con un guadagno netto di 1,07 miliardi di dollari, alla fine del 1997 aveva 2,65 miliardi di barili di petrolio di riserva. La sua produzione media ha raggiunto 453.000 barili di petrolio il giorno, mentre ha venduto, sempre ogni giorno, 1,05 milioni di barili di raffinati.
La società, che ha 16.152 dipendenti, opera cinque petroliere a doppio scafo, ne ha ordinato due da 105.000 tonnellate di portata lorda al cantiere navale sudcoreano Samsung (inforMARE del 2 maggio), più due piatteforme per trivellazione.
Negli ultimi cinque anni ha ricevuto dai cantieri le petroliere da 97.000 tpl "Continental", "Patriot", "Pioneer" e "Guardian".
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