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 Oggi il presidente dell'Autorità Portuale di Napoli, Francesco Lauro, ha incontrato il vice presidente dell'Unione degli industriali della regione di Sfax, Mohamed Fourati, giunto nel capoluogo campano insieme con alcuni operatori tunisini.
Da parte tunisina l'incontro è servito per valutare la possibilità - ha detto Fourati - di "spostare il grosso dell'attività esistente oggi tra la Tunisia e Milano a Napoli, città molto più vicina a noi". Proposito che - come si dice - ha sfondato una porta aperta: Francesco Lauro ha detto che il porto di Napoli è "estremamente interessato ad intensificare i contatti con la Tunisia, Paese estremamente attivo e tra i più vicini a noi sia geograficamente che per scambi culturali. Per questo cercheremo di intensificare i nostri rapporti con la Tunisia ed è per questo che anche attraverso il Consolato cercheremo di organizzare quanto prima una nostra missione in questo Paese".
Il porto di Napoli attende intanto domani la visita del presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, del ministro dei Trasporti, Claudio Burlando, del presidente dell'IRI, Gian Maria Gros-Pietro, del presidente della Regione Campania, Antonio Rastrelli, del sindaco di Napoli, Antonio Bassolino, per la cerimonia di presentazione di "Aries", il nuovo traghetto ad alta velocità della Tirrenia. Il traghetto sarà impiegato insieme con il gemello "Taurus" nel collegamento Civitavecchia - Sardegna, effettuato in circa tre ore e mezza.
Le due unità, costate ognuna 100 miliardi di lire e costruite ai cantieri di Riva Trigoso della Fincantieri, verranno affiancate entro la fine dell'anno dai traghetti gemelli "Scorpio" e "Capricorn". Ciascun traghetto può trasportare 1800 passeggeri e 500 autovetture alla velocità di oltre 40 nodi. |
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