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Nuovo terminal ferroviario intermodale nel porto di Anversa
E' nato da un accordo dell'ACT con la TRW. Entro settembre la capacità del terminal raddoppierà
30 giugno 1998
L'impresa portuale Antwerp Combined Terminals (ACT) del porto di Anversa si è accordata con l'operatore di trasporto ferroviario combinato TRW per l'esercizio in zona portuale di un terminal ferroviario multimodale. L'ACT ha messo a disposizione una concessione di sette ettari confinante con il suo terminal polivalente del bacino Churchill. In base all'accordo l'ACT si incarica di tutte le operazioni di handling e di informatica, mentre la TRW si occupa della commercializzazione.
Il terminal ferroviario è già operativo dallo scorso autunno, ma l'accordo tra le due imprese è stato raggiunto in questi giorni. Nel terminal si trovano due ferrovie della lunghezza di 625 metri con mezzi mobili per la movimentazione dei container. L'ACT vi ha investito quasi 100 milioni di franchi belgi nell'acquisto di transtainer e nell'installazione di una terza linea ferroviaria. Entro il prossimo settembre la capacità del terminal raddoppierà passando da 100.000 a 200.000 movimentazioni l'anno.
Il nuovo terminal offre il vantaggio di essere localizzato in prossimità di un terminal portuale polivalente che può ricevere navi fino a 2000 teu. Nel terminal possono essere formati treni completi da 1150 tonnellate (600 metri di lunghezza), che possono quindi dirigersi verso l'hinterland europeo senza dover passare per una stazione di formazione dei convogli.
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