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Due (forse quattro) portacontainer da 1570 teu per l'OTAL
Verranno impiegate sulla linea Europa - Africa occidentale con una ridotta capacità di carico a causa dei bassi fondali nei porti e dell'eccessivo peso dei container da 20'
19 settembre 1998
La compagnia di navigazione londinese OT Africa Line (OTAL) è probabile che raddoppi l'ordinazione già passata al cantiere navale sudcoreano Hanjin Heavy Industries per la costruzione di due navi portacontainer da 1570 teu, velocità 20 nodi. Non si conosce il prezzo che i cantieri faranno pagare all'OTAL, che però riconosce l'opportunità di sfruttare l'attuale basso costo delle costruzioni navali asiatiche.
Le prime due unità ordinate, che verranno consegnate alla fine del 1999, verranno immesse nel collegamento Europa - Africa occidentale, dove opereranno con una capacità di carico inferiore di 1000 teu, a causa delle limitazioni di pescaggio nei porti e dell'eccessivo anormale peso dei container da 20' che vengono trasportati in quella linea.
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La compagnia di navigazione londinese OT Africa Line (OTAL) è probabile che raddoppi l'ordinazione già passata al cantiere navale sudcoreano Hanjin Heavy Industries per la costruzione di due navi portacontainer da 1570 teu, velocità 20 nodi. Non si conosce il prezzo che i cantieri faranno pagare all'OTAL, che però riconosce l'opportunità di sfruttare l'attuale basso costo delle costruzioni navali asiatiche. 
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