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Nuovo terminal per autoveicoli nel porto di Tarragona
Servirà per l'importazione di auto di grandi marche straniere
26 settembre 1998
Il traffico del porto di Tarragona è orientato soprattutto sull'esportazione, ma ora lo scalo spagnolo punta all'importazione di autoveicoli delle grandi marche straniere. Il gruppo Berge infatti ha deciso di investire 2,3 miliardi di peseta nella realizzazione di un nuovo terminal per autoveicoli, che avrà un fronte di banchina della lunghezza di 445 metri.
Del totale della cifra investita, 1,8 miliardi di peseta serviranno per la costruzione su un'area di 38 ettari di stabilimenti, di magazzini, di officine per la riparazione e la manutenzione delle auto, di fabbriche per il montaggio di accessori e servizi annessi. La parte rimanente dell'investimento, 500 milioni di peseta, servirà per la realizzazione di una centrale elettrica ad energia solare. Nel nuovo terminal il gruppo Berge prevede di effettuare inizialmente la movimentazione di 200.000 unità, ma di raddoppiarla in breve tempo.
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