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Danni limitati a Pointe-a-Pitre per l'uragano George
La CGM ha fatto a tempo a ritirare dai porti di Guadalupa 2000 dei 2300 container che aveva in deposito
12 ottobre 1998
Dopo il passaggio dell'uragano George il porto di Pointe-a-Pitre a Guadalupa ha ripreso l'attività e conta i danni, ma il lavoro è ripreso anche se i tempi di movimentazione delle merci sono finora più lenti che in precedenza. I danni comunque sono per fortuna limitati, grazie alla preparazione svolta nel periodo di tempo antecedente l'arrivo della perturbazione atmosferica. La Compagnie Générale Maritime (CGM), ad esempio, ha avuto il tempo di ritirare 2000 dei 2300 container che aveva in deposito nei porti della regione.
I danni provocati dal ciclone George non interessano inoltre le infrastrutture e le attrezzature portuali, indispensabili allo svolgimento del traffico. Gravissimi danni invece sono stati sofferti dalle piantagioni di banane, di cui sarebbe stata distrutta una quota che va dal 60 al 70 per cento.
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Dopo il passaggio dell'uragano George il porto di Pointe-a-Pitre a Guadalupa ha ripreso l'attività e conta i danni, ma il lavoro è ripreso anche se i tempi di movimentazione delle merci sono finora più lenti che in precedenza. I danni comunque sono per fortuna limitati, grazie alla preparazione svolta nel periodo di tempo antecedente l'arrivo della perturbazione atmosferica. La Compagnie Générale Maritime (CGM), ad esempio, ha avuto il tempo di ritirare 2000 dei 2300 container che aveva in deposito nei porti della regione. 
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