| |
Verrà presentata lunedì 5 ottobre un'operazione di monitoraggio delle acque, per l'individuazione di elementi inquinanti rilevati dopo le grandi piogge alle foci dei fiumi, condotta in questi giorni in collaborazione tra la società consortile di imprese liguri 'Polo Tecnologico Marino Marittimo' e la Capitaneria di Porto di Genova su progetto della Regione Liguria.
L'operazione viene svolta da un mezzo navale ed uno aereo. La motovedetta CP453 e l'aereo Piaggio P166 DL£ stanno infatti operando insieme alla foce del fiume Entella, presso Chiavari, e alla foce del Bisagno, a Genova. L'utilizzo congiunto delle due unità consente di cercare le sostanze inquinanti nel momento e nel luogo in cui queste sono presenti con le più alte concentrazioni, a causa del dilavamentoe del successivo trasporto a mare da parte delle piogge.
In particolare il sensore 'Daedalus' montato sull'aereo legge e analizza la temperatura e le altre caratteristiche chimico-fisiche del mare, soprattutto in corrispondenza dei 'pennacchi' causati dall'immissione di acqua dolce fornendo informazioni di tipo qualitativo (estensione geografica, dispersione e stima delle concentrazioni) alle foci dei fiumi. L'imbarcazione oceanografica è invece attrezzata come un vero e proprio laboratorio, è dotata di strumentazione per il campionamento, pretrattamento e conservazione dei prelievi ed è in grado di fornire indicazioni precise circa le condizioni chimico-fisiche delle aree in esame. |
|