Inaugurato il nuovo container terminal Global Gateway North del porto di Seattle

Il vice presidente degli Stati Uniti, Al Gore, e il segretario ai Trasporti Rodney Slater, insieme con i dirigenti dell'American President Lines (APL), braccio operativo nel settore container della Neptune Orient Lines (NOL), hanno , che ha creato centinaia di nuovi posti di lavoro diventando uno dei più grandi settori della nazione per il commercio estero. "Il terminal rappresenta il prodotto della partnership iniziata sei anni fa", ha detto il direttore del porto, Mic Dinsmore, riferendosi agli sforzi e alle volontà messi in campo dal porto, dalla città, dalle agenzie governative e dalla comunità per raggiungere questo risultato. "E' una partnership che riflette lo spirito che regna nel Nord Ovest - ha aggiunto - cioè il lavorare assieme per fare investimenti che rafforzano la nostra comunità, creare nuovi posti di lavoro e opportunità di affari, proteggendo nello stesso tempo l'ambiente".

Il presidente dell'APL, Tim Rhein, ha detto che il nuovo terminal permette alla compagnia di offrire alla sua clientela gli ultimi ritrovati della tecnica nella movimentazione dei container e per velocizzare il trasporto dei carichi. C'è anche un collegamento ferroviario tra la banchina e la rete ferroviaria nazionale.

Il Global Gateway North di Seattle, insieme con il Global Gateway South di Los Angeles, fa parte della strategia della compagnia di servirsi di due soli hub nella costa occidentale americana. E il nuovo container terminal di Seattle ha suggerito all'APL e ai suoi partner nella New World Alliance - la Hyundai e la Mitsui - di fare del porto di Seattle il primo scalo nel collegamento Pacific South 1 Express tra l'Asia e il Nord America Pacifico, con l'impiego delle grandi e nuove portacontainer dell'APL. L'inizio di questo servizio - il 17 luglio scorso - ha avuto un immediato impatto sul traffico del porto, portando il consuntivo del mese a 125.005 teu, con un incremento del 12% sullo stesso mese del 1997. I container manipolati nei primi sette mesi dell'anno sono stati 777.000 teu, con un aumento dell'1% sullo stesso periodo dell'anno precedente.

Il nuovo terminal, che è costato 270 milioni di dollari, ha creato 1500 nuovi posti di lavoro. E' stato realizzato in un sito prima deserto lasciando un'area di 15 acri a disposizione della città. Inoltre il collegamento con la rete autostradale è stato realizzato in modo da non interferire con il traffico cittadino. La collaborazione con il pubblico è stata completa, e l'autorità portuale ha promosso riunioni con centinaia di cittadini per sviluppare un progetto capace di minimizzare i rumori e in genere tutti i fastidi che il traffico portuale arreca ai cittadini.