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 Nel primo semestre di quest'anno la Associated British Ports (ABP) ha realizzato un utile di 57 milioni di sterline prima delle imposte (51,5 milioni di sterline nell'equivalente semestre dello scorso anno) su un fatturato di 186,2 milioni di sterline (143,4 milioni). L'utile della Divisione portuale del gruppo è stato di 61 milioni di sterline su un fatturato di 73,5 milioni di sterline.
Nel corso del semestre ABP ha acquistato per 106 milioni di sterline American Ports Services, che svolge nei porti americani il traffico di autovetture e gestisce anche aeroporti. Ha inoltre fondato un'impresa per sviluppare un terminal dedicato al traffico auto a Zeebrugge. Ha inoltre acquistato il terminal per navi ro-ro della Exxtor Shipping Services nel porto di Immingham.
Nello stesso periodo semestrale la Forth Ports, che gestisce il porto di Tilbury e i porti scozzesi di Leith, Grangemouth, Dundee e Rosyth, ha realizzato un utile prima delle imposte di 12,9 milioni di sterline su un fatturato di 50,2 milioni di sterline. Nei porti gestiti il traffico delle merci secche è stato di 6,6 milioni di tonnellate, mentre quello effettuato attraverso condotte petrolifere è stato di 19,3 milioni di tonnellate.Il ministero della Difesa ha affidato a Forth Ports la sorveglianza dello yacht reale Britannia, che sarà aperto al pubblico nel porto di Leith a fine anno.
Clydeport nel primo semestre ha avuto un utile prima delle imposte di 5,08 milioni di sterline, su un fatturato di 12,4 milioni di sterline. Tra i porti del gruppo buono il traffico di carbone a Hunterson, soddisfacente quello realizzato nei porti di Greenock e di Glasgow. |
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