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Aumento del fatturato e dei diritti portuali di Tarragona
Sta per essere realizzato il collegamento tra la zona delle industrie chimiche e la città
20 novembre 1998
Il fatturato del porto di Tarragona nel primo semestre di quest'anno è stato di 2,7 miliardi di peseta, con un incremento del 17 per cento dovuto ad un aumento dei diritti di concessione e di altre tasse portuali, che sono passati dai 166 milioni di peseta del primo semestre dello scorso anno ai 422 milioni dell'analogo periodo del 1998 (più 154 per cento).
Intanto si sta procedendo alla costruzione del ponte che collegherà il bacino portuale di Reus con quello di Lleida, che costerà 2 miliardi di peseta. Quando sarà terminato la circolazione di camion cisterna (si calcola che sia di 5000 camion l'anno) tra il porto e la zona petrolchimica sarà soltanto un brutto ricordo. Sta inoltre per essere inaugurata la seconda rete di condotte di 7260 metri di lunghezza che collega le industrie chimiche del poligono sud della città con la banchina "dei prodotti infiammabili". La seconda rete di condotte potrà ridurre i costi di produzione fino al 15 per cento e soprattutto farà diminuire i rischi di incidenti e di polluzione atmosferica legata al trasporto stradale di questi prodotti. La seconda rete di condotte costa oltre 3 miliardi di peseta.
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