Avviata oggi la prima fase dell'alleanza tra Alitalia e KLM

Oggi ad Amsterdam l'amministratore delegato dell'Alitalia, Domenico Cempella, e il presidente della KLM, Leo Van Wijk, hanno firmato il Master Cooperation Agreement che sancisce l'avvio operativo del protocollo d'intesa concordato dalle due compagnie aeree e sottoscritto il 19 dicembre 1997. L'alleanza è stata battezzata con lo slogan One ticket to the world e ha un proprio sito internet all'indirizzo http://www.oneticket.com. La partecipazione delle due compagnie sarà paritaria e sarà basata sugli scali hub di Amsterdam Shiphol, Roma Fiumicino e Milano Malpensa. L'obiettivo di KLM e Alitalia è di raggiungere la quota del 20 per cento del mercato europeo nei prossimi tre-cinque anni e di incrementare la loro presenza anche in quello nordamericano.

Le clausole prevedono che la compagnia olandese possa rescindere l'accordo se la privatizzazione dell'Alitalia non sarà completata entro il 30 giugno del 2000 e che il Master Cooperation Agreement possa essere invalidato nel caso un terzo soggetto diventi azionista di controllo del capitale azionario di Alitalia o di KLM e che, in questa modo, vengano modificati la strategia o gli obiettivi dell'alleanza.

L'intesa perfezionata oggi prevede che la joint venture venga realizzata in due fasi riguardanti sia il settore passeggeri, come stabilito nel Passenger Venture Agreement, che quello merci, descritto nel Cargo Venture Agreement.

La prima fase è stata avviata oggi e prevede la cooperazione delle due compagnie in alcuni mercati, in particolare quelli australiano e sudafricano. In questa fase saranno inoltre definiti gli assetti azionari in vista dell'avvio della seconda fase. Agli azionisti attualmente in possesso di quote inferiori al 15 per cento non sarà permesso di ottenere quote superiori al 25 per cento di una delle due compagnie; lo Stato olandese non è però vincolato a questa clausola "per motivi di politica aerea", così come il gruppo pubblico italiano IRI e gli azionisti dipendenti dell'Alitalia.

La seconda fase, che sarà avviata nel corso del 1999, prevede che Alitalia e KLM operino congiuntamente sia nel business merci che in quello passeggeri in due distinte joint venture, la Joint Venture Passenger Business e la Joint Venture Cargo Business. Nel comparto passeggeri Alitalia e KLM hanno intanto avviato attività di code-sharing sui loro servizi tra Amsterdam e le città italiane di Milano, Roma, Venezia, Bologna e Torino. Lo scorso 25 ottobre le compagnie regionali Braathens, Eurowings, Regional Airlines e KLM UK, partner della compagnia olandese, hanno inaugurato servizi diretti per Milano Malpensa, e lo stesso giorno Alitalia e KLM hanno avviato servizi congiunti per l'Australia e il Sudafrica. E' prevista inoltre l'estensione dei servizi congiunti su altre rotte.
Il 25 ottobre è stata anche avviata l'integrazione dei servizi merci dei due vettori. L'intesa siglata oggi prevede che la piena operatività della joint venture in questo comparto venga raggiunta nella prima metà del prossimo anno.

L'accordo vincola le due compagnie a richiedere il consenso del partner prima di entrare in una nuova alleanza strategica con altri vettori. C'è inoltre in previsione l'ingresso dell'Alitalia nell'alleanza tra KLM e Northwest Airlines per il mercato nordatlantico. Le due compagnie attendono inoltre il parere della Commissione Europea sul loro accordo, che attualmente è gestito in forma di responsabilità congiunta.