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In Germania meno sgravi fiscali per i caratisti: calano le ordinazioni ai cantieri
La diminuzione degli ordini e del numero dei caratisti è stata accertata ad uno studio dell'Istituto di Economia Marittima di Brema
13 gennaio 1999
Secondo uno studio commissionato dalla società di finanziamento nel campo marittimo Gebab all'Istituto di Economia Marittima di Brema, i caratisti che finanziano la costruzione di navi mercantili contribuiscono a far aumentare le ordinazioni ai cantieri navali e quindi favoriscono l'occupazione.
Tuttavia il governo tedesco recentemente ha ridotto gli sgravi fiscali ai possessori di carati, determinando il calo sia del numero dei caratisti che delle costruzioni navali finanziate.
Secondo l'indagine dell'istituto di Brema, la Gebab nel periodo 1985-1998 ha commissionato ai cantieri navali tedeschi una media annuale di 180 milioni di marchi l'anno, assicurando 800 posti di lavoro ed entrate fiscali di 20 milioni di marchi l'anno. Mentre nel 1997 la società aveva venduto carature in sette navi per 273 milioni di marchi, l'anno scorso ha ceduto carature in quattro navi per 120 milioni di marchi. Quest'anno inoltre prevede di vendere carati su una portacontainer nuova e su due rinfusiere di seconda mano.
Anche un'altra società del genere della Gebab, la Nordcapital, ha registrato lo stesso calo di interesse da parte dei caratisti.
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