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Nell'occhio del ciclone in Germania il sistema degli investimenti speculativi nelle carature navali
Il nuovo ministro delle Finanze ha preso di mira "gli artisti della massima deduzione"
25 gennaio 1999
Il nuovo governo tedesco non è molto tenero con coloro che investono denari in carature navali al solo scopo di poter dedurre questi investimenti, o parte di essi, dalle imposte. Il nuovo ministro delle Finanze Oskar Lafontaine ha annunciato che per quest'anno la deduzione massima, che era già stata ridotta dal precedente governo Kohl, sarà di 100.000 marchi per persona o 200.000 per i coniugi.
Lafontaine afferma che coloro che dispongono di redditi molto elevati si rivolgono spesso al mercato delle carature navali per essere soggetti a minori imposte, e li chiama "artisti della massima deduzione". Il governo del Land di Amburgo ha addirittura accertato che i residenti che guadagnano oltre un milione di marchi l'anno non pagano alcuna imposta sulle loro entrate. Lafontaine ha tuttavia assicurato che non si arriverà ad una soppressione pura e semplice del sistema degli investimenti speculativi nelle carature, che nonostante i suoi difetti ha procurato e procura tanto lavoro ai cantieri navali.
L'associazione degli armatori ha criticato aspramente il progetto del nuovo governo ed ha segnalato alla Camera dei deputati che ogni variazione del sistema metterebbe in difficoltà il settore degli investimenti nel settore marittimo.
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