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Nuovo parco cisterne per prodotti chimici pericolosi e non nel porto di Anversa
E' realizzato dall'impresa LBC, che quest'anno effettuerà un altro investimento per un'area di parcheggio di camion cisterna
23 gennaio 1999
Il porto di Anversa è sede di sempre nuove iniziative. L'impresa LBC, filiale del gruppo francese Fimalac, che nel 1997 ha registrato un fatturato di 540 milioni di franchi belgi con un utile netto di 30 milioni, sta realizzando un nuovo parco di cisterne della capacità di 16.300 metri cubi (capacità unitaria da 942 a 1254 metri cubi) con una spesa di 240 milioni di franchi belgi.
Attualmente la capacità totale di stoccaggio dell'impresa è di 210.000 metri cubi. Il nuovo parco cisterniero è dedicato allo stoccaggio di prodotti chimici pericolosi e non pericolosi, con gestione totalmente automatizzata. Tra le attività dell'impresa vi è anche quella dell'immissione dei prodotti in fusti.
Nel 1998 la LBC dovrebbe aver conseguito risultati d'esercizio simili a quelli ottenuti l'anno precedente, mentre per quest'anno prevede un fatturato di 600 milioni di franchi belgi. Nei prossimi mesi la società effettuerà un altro investimento valutabile in 200 milioni di franchi belgi per realizzare un'area di parcheggio per camion cisterna e per la costruzione di un magazzino dell'area di 3.000 metri quadrati per il deposito di cisterne.
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