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Il porto di Livorno si è aggiudicato un traffico di materiali per la produzione di ceramiche e piastrelle
Arriveranno nel porto toscano 600.000 tonnellate di fosfati, argille, feldsfati
8 febbraio 1999
Il porto di Livorno si è aggiudicato un ricco traffico di sbarco di materiali per la produzione di ceramiche, mediante un accordo tra il Gruppo CPL e l'Assocargo, società creata per fornire e coordinare i servizi di logistica dell'area di Sassuolo, il "distretto delle piastrelle". Arriveranno nel porto toscano 600.000 tonnellate di rinfuse, fosfati, argille, feldsfati per produrre ceramiche e piastrelle. Le operazioni di sbarco e di ricarico per le fabbriche dell'Emilia Romagna verranno effettuate nel Terminal Calata Orlando, che recentemente è stato dotato di tre nuove gru semoventi della potenza di sollevamento di 65 e 115 tonnellate. Il servizio settimanale verrà garantito da due navi di 4200 tonnellate di portata.
L'accordo potrà aprire nuove interessanti possibilità per il traffico di ritorno dei prodotti finiti, da imbarcare nel porto di Livorno.
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