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 Due dei tre settori di attività del più grande armatore norvegese, il gruppo Bergesen, vale a dire il trasporto di gas e di rinfuse secche (il terzo è quello del trasporto di petrolio), hanno accusato nel 1998 una flessione del volume di traffici che ha determinato un calo dei profitti operativi da 1,29 a 1,16 miliardi di corone norvegesi, mentre gli utili pre-tasse sono aumentati da 640 a 936 milioni di corone. Il risultato ha portato un dividendo di tre corone per azione (due nel 1997).
Il maggior calo d'attività si è verificato nel settore del trasporto di gas, dove gli utili sono scesi a 487 milioni di corone dai 637 milioni del 1997. La scarsa attività delle very large gas carrier (VLGC) e delle large gas carrier (LGC) è stata determinata dalla presenza di grandi stock di gas in molte nazioni, specialmente in Giappone, Cina e USA.
Il settore delle rinfuse secche ha accusato una calo dell'attività del 9 per cento, da 96 a 87 milioni di corone, a causa della diminuzione della produzione d'acciaio e dal calo dei prezzi, specialmente in Giappone, Corea del Sud ed Europa. Inoltre il mercato asiatico del carbone ha risentito della crisi dell'economia della regione.
Il terzo settore d'attività della compagnia, quello del trasporto di petrolio, ha invece registrato un incremento degli utili del sette per cento, da 543 a 582 milioni di corone. Il mercato è stato caratterizzato da una aumento dei consumi accompagnato da un calo dei prezzi.
Anche per il 1999 le previsioni non sono favorevoli.
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