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  I porti portoghesi l'anno scorso hanno registrato un buon andamento dei traffici merci, che nel complesso sono aumentati del 5 per cento, totalizzando quasi 57 milioni di tonnellate. Come per molti altri porti europei, sono stati registrati ottimi risultati nel comparto delle merci varie (container compresi), che hanno totalizzato un aumento del 9 per cento: in particolare l'incremento è stato del 13 per cento nei traffici ro-ro, del 12 per cento nelle merci convenzionali e del 7 per cento nei container. Il numero dei container è salito a 587.500 dai 408.600 dell'anno precedente. In particolare il traffico container è stato di 340.000 a Lisbona (più 2 per cento) e di 243.200 a Leixoes (più 11 per cento).
I carichi secchi alla rinfusa sono saliti del 5 per cento e quelli liquidi del 2 per cento.
Il porto che ha conseguito il maggior volume di traffico nel 1998 è stato quello di Sines, con 20,4 milioni di tonnellate e un calo del 2,2 per cento rispetto al 1997, seguito da quello di Leixoes con 12,1 milioni di tonnellate e una crescita del 14,5 per cento, e di Lisbona con 11,3 milioni di tonnellate, con una contrazione del 2,5 per cento.
E' però cominciato male il 1999. Tra la fine dello scorso gennaio e i primi giorni di febbraio i conduttori di locomotive hanno effettuato uno sciopero di dieci giorni, che ha fatto sentire i suoi effetti particolarmente nel traffico di cemento e di autovetture. Un altro sciopero di dieci giorni dovrebbe essere effettuato questo mese.
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