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Il segretario del Memorandum di Parigi (MoU) sul controllo da parte dello Stato delle navi nei porti delle diciotto nazioni membri ha diffuso (anche via internet) la lista di 118 navi che sono state bloccate per irregolarità almeno una volta nello scorso dicembre. Sorprendente e inquietante, nella lunga lista, la presenza della nave passeggeri italiana Norse Mersey, fermata per un giorno nel porto di Göteborg per ben nove irregolarità. Elenco sorprendente e inquietante, considerando che la nave è stata costruita nel 1995 e che le irregolarità riguardano: scialuppe di salvataggio, salvagenti, ogni equipaggiamento antincendio, estintori, indebolimento della navigabilità per danni allo scafo. La nave è della Ferry Masters e classificata dal RINA.
Quanto alle navi bloccate dal MoU in dicembre ma già fermate altre volte negli ultimi due anni, il primato spetta alla chimichiera panamense Madeira I che è stata fermata per cinque volte. In dicembre è stata bloccata a Rotterdam per 18 irregolarità, di cui alcune riguardanti la classe accordata dal Registro navale polacco.
Tra le navi bloccate in dicembre ve ne sono quattro che negli ultimi due anni sono state fermate perché substandard per quattro volte: la nave per merci varie turca Canadian, fermata a Nantes per dieci giorni, la rinfusiera georgiana Kolkhida bloccata per due giorni a Spalato, la nave per merci varie Litos K con bandiera di Belize fermata per sette giorni a Ravenna, e la petroliera turca Veyssel Vardal.
Sono nove le navi fermate tre volte negli ultimi due anni. Esemplare il blocco della Courage, fermata per dodici giorni ad Anversa per ben 58 irregolarità, tra cui alcune interessano il radar, la bussola magnetica, il giroscopio, le carte nautiche. |
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