La CMA s'allea con la Maersk Line e con la Sea-Land nel collegamento Mediterraneo

L'offerta di servizi tra il Mediterraneo e il Nord America (porti dell'Atlantico) non è mutato molto in questi ultimi anni, e il livello dei noli non ha risentito delle violente variazioni - specialmente al ribasso - che hanno caratterizzato altri settori, primo fra tutti quello dei collegamenti Europa - Asia.

Si conta l'ingresso su questo mercato di poche nuove compagnie, quanto piuttosto l'evoluzione delle alleanze, nate anche dall'unione dei collegamenti Mediterraneo - Asia con quelli Mediterraneo - Nord America, che hanno determinato l'instaurazione di servizi pendulum con il Mediterraneo al centro dei nuovi collegamenti.

L'ultima e significativa composizione o ricomposizione di alleanze riguarda in questi giorni le società armatrici Compagnie Maritime d'Affretement (CMA), Italia/d'Amico, Evergreen, e il servizio AMA (Asia Mediterranean America), che ha visto la nascita dell'alleanza della CMA con la Maersk Line e con la Sea-Land, che vedrà protagonista in Mediterraneo il solo porto di Genova.

Nell'aprile dello scorso anno CMA e Italia/d'Amico avevano raggiunto un accordo di cooperazione nel servizio Mediterraneo - Nord America (Atlantico) impiegando quattro navi (Chicago Express e Med Naples da 1800 teu, e Cristoforo Colombo e Amerigo Vespucci da 2200 teu) con partenze ogni 8-9 giorni dai porti di Malta, Gioia Tauro, La Spezia, Fos e Valencia per New York, Savannah e Freeport (Bahamas). Il ritorno si effettuava direttamente per Valencia e Malta. La CMA beneficiava a Freeport del servizio feeder Cagema US Gulf Express per i porti del Golfo USA e del Messico (Miami, Vera Cruz, Altamira e Houston).

Su questo collegamento fruiva di un accordo di slot charter la compagnia di navigazione Evergreen di Taiwan. Ora l'Evergreen ha abbandonato l'accordo e si è alleata con il servizio AMA che comprende le compagnie Hanjin Shipping, Cho Yang Line, DSR Senator Lines e UASC, che compiono il collegamento sul Nord Atlantico con 12 navi da 2700-3600 teu che nel viaggio westbound scalano Gioia Tauro, La Spezia, Fos, Valencia, New York, Norfolk e Savannah ed eastbound scali diretti in Mediterraneo soltanto a Valencia, La Spezia e Gioia Tauro.

Ora la Compagnie Maritime d'Affretement (CMA) ha abbandonato l'accordo con l'Italia/d'Amico e si è alleata con la Maersk Line e con la Sea-Land, che assicurano due servizi settimanali tra Mediterraneo e Nord America, il Med Gulf Express e il segmento Mediterraneo - Nord America del servizio AE-4, che collega Estremo Oriente, Mediterraneo e Nord America. E' al Med Gulf Express che si è alleata la CMA, e si è composta così una nuova linea settimanale con 6 navi da circa 2900 teu che effettuano scali a Genova (arrivo la domenica e partenza il lunedì), New York, Charleston, Freeport, Port Everglades e Houston. La prima partenza da Genova sarà quella della Houston il 19 aprile. L'agenzia marittima raccomandataria della CMA è la CC Italy (CMA-CGM Italy), sorta dalla scomposizione dell'Agenzia Marittima Tirreno, ora agente della Neptune Orient Line (NOL) e di altre compagnie.

Intanto l'Evergreen segnala che dall'11 aprile il servizio WMU non avrà più Baltimora tra i porti di sbarco diretti. Il porto potrà essere raggiunto via feeder con polizza di carico diretta.