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Intermed presenterà il 3 luglio a Marsiglia i primi risultati di uno studio sul trasporto via mare di prodotti pericolosi
L'indagine, finanziata dalla DG VII, sarà conclusa entro ottobre. Dal 20 maggio il servizio traghetto Genova - Barcellona del gruppo Grimaldi diverrà giornaliero
16 aprile 1999
Si è tenuta oggi a Genova l'assemblea generale del Gruppo Economico di Interesse Europeo (GEIE) Intermed, costituito dalle Autorità Portuali di Barcellona, Genova e Marsiglia. L'ordine del giorno verteva soprattutto sugli sviluppi di uno studio sulla possibilità di trasferire via mare l'attuale traffico di prodotti chimici, infiammabili e pericolosi che attualmente transitano via strada attraverso le aree di mercato dei tre porti mediterranei. L'indagine, che è già stata avviata ed ha ottenuto un finanziamento di circa 100 milioni di lire da parte della DG VII della Commissione Europea, partendo dai dati di traffico esistenti tra la Catalogna, il Sud della Francia e il Nord Italia, verificherà la possibilità e la convenienza economica di trasferire via cabotaggio tra i tre porti del GEIE i carichi pericolosi ed infiammabili. I primi risultati dello studio, che dovrà concludersi entro il prossimo ottobre, saranno presentati alla 'Giornata mondiale della chimica' che si terrà il prossimo 3 giugno a Marsiglia.
Presentando i risultati della riunione odierna, i presidenti degli enti portuali di Barcellona, Joaquim Tosas, di Genova, Giuliano Gallanti, e il capo di gabinetto dell'Autorità Portuale di Marsiglia, Louis Nyer, hanno sottolineato che questa indagine è uno dei risultati concreti di un'alleanza che i tre porti hanno basato principalmente sul pragmatismo. Tosas, Gallanti e Nyer hanno infatti ricordato che, al di là della naturale concorrenza che esiste tra Barcellona, Genova e Marsiglia, sono comunque perseguibili obiettivi comuni. A dimostrazione di ciò nei mesi scorsi i tre porti hanno promosso alcune azioni congiunte per promuovere un riesame del contenuto del Libro Verde elaborato dalla Commissione Europea, con l'intento di riequilibrare lo sbilanciamento tra i sistemi portuali del Nord e del Sud Europa che - secondo gli scali mediterranei - attualmente premia i porti del northern range. Comune è però anche la promozione di alcune linee di traffico, come appunto quella dei prodotti pericolosi, o - ha aggiunto Tosas - come il nuovo servizio cabotiero inaugurato alcuni mesi or sono dal gruppo Grimaldi tra Genova e Barcellona su base trisettimanale e che "a partire dal prossimo 20 maggio diventerà giornaliero". Il presidente del porto catalano ha sottolineato in particolare l'eccezionalità dei risultati riscontrati in questo servizio nel settore merci.
Nella riunione odierna di Intermed si è parlato anche dell'appuntamento del prossimo novembre, quando l'associazione presenterà in una città dell'Estremo Oriente la propria attività alla stampa orientale.
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