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Sette nuovi servizi regolari container nel Pacifico tra Asia orientale e Nord America
Si aggiungono ai 39 già esistenti. Sono quelli di Evergreen, MSC, Zim, TMM, Norasia e Madrigal e CMA
30 aprile 1999
Sette nuovi servizi si aggiungono in questi giorni ai 39 già esistenti tra Asia orientale e Nord America (Canada, USA e Messico). Evidentemente gli armatori sono convinti che in quest'area di traffico, che è diventata la prima del mondo soppiantando quella tradizionale transatlantica, nei prossimi anni si verificheranno cospicui incrementi di richiesta di trasporto marittimo, e cercano di adeguarsi alle previsioni. I nuovi servizi sono quelli delle compagnie armatrici Evergreen, Mediterranean Shipping Company, Zim, Transportacion Maritima Mexicana, Madrigal, Norasia e Companie Maritime d'Affretement. A partire dal prossimo maggio si avranno quindi 46 servizi transpacifici che verranno attuati dalle seguenti compagnie: 9 della New World Alliance (APL, MOL, Hyundai), 5 della Grand Alliance (P&O Nedlloyd, NYK, Hapag Lloyd, OOCL, MISC), 5 della United Alliance (Hanjin, DSR Senator, Cho Yang), 7 dell'alleanza COSCO, Yang Ming, K Line, 6 dell'alleanza Sea-Land con Maersk, 5 dell'Evergreen, 2 della Zim e uno ciascuno delle seguenti compagnie: Yang Ming alleata a Hanjin, MSC, TMM con Lykes, Madrigal, il Margarita Express della NYK, il servizio della CMA e quello della Norasia.
Quanto ai sei nuovi servizi, Evergreen è l'armatore che maggiormente incide nel servizio transpacifico con le sue nuove iniziative. Nei giorni scorsi ha inaugurato il servizio settimanale KJW (Korea-Japan-West America) con cinque portacontainer della classe "L" da 1810 teu. Eastbound il nuovo servizio collega Corea, Giappone e California, mentre westbound collega Colombia britannica, Giappone e Corea. Gli scali sono Busan, Nagoya, Shimizu, Los Angeles, Tacoma e Hakata. Nel prossimo maggio aprirà il servizio autonomo TPN (Transpacific North), che attualmente fa parte del servizio pendulum che collega i porti nordamericani del Pacifico a quelli asiatici e del Mediterraneo, e collegherà l'Asia orientale alla Colombia britannica abbandonando la linea per il Mediterraneo. Il servizio sarà espletato da tre navi della classe "U" da 5364 teu e da due della classe "D" con scali a Kaohsiung, Hong Kong, Osaka, Vancouver, Tacoma e Tokyo.
Il 26 aprile con la partenza da Yokohama per San Francisco della portacontainer MSC Xingang è stato inaugurato dalla Mediterranean Shipping Company il servizio settimanale che collega Cina, Corea e Giappone alla California svolto con sei navi da 2500-3000 teu. La seconda partenza sarà quella della MSC New York il 7 maggio. Gli scali sono Chiwan, Hong Kong, Shanghai, Busa, Yokohama, Long Beach, e Oakland.
La compagnia di navigazione israeliana Zim inaugurerà in maggio un servizio battezzato Zim Pacific Service (ZPS) sulla linea Cina - Corea - costa americana del Pacifico. E' il secondo servizio transpacifico operato dalla compagnia israeliana. La società effettua infatti dal 1972 un servizio transpacifico che è un segmento della linea pendulum Zim Container Service (ZCS). Gli scali saranno Shekou, Hong Kong, Shanghai, Busan, Vancouver, Long Beach, Oakland e Seattle. Ricordiamo che la Zim dispone di slot su alcuni servizi transpacifici della Hyundai, mentre la compagnia sudcoreana carica su bavi del servizio ZCS della Zim.
La Transportacion Maritima Mexicana (TMM), che con la Lykes Lines (ambedue le compagnie fanno parte del gruppo CP Ships) opera nel gruppo Americana Ships, inizierà in maggio un servizio settimanale Asia - Nord America Pacifico - Messico con sei navi da 2000-2500 teu. Gli scali saranno Hong Kong, Kaohsiung, Busan, Kobe, Yokohama, Ensenada e Manzanillo.
La compagnia di navigazione filippina Madrigal, che fa parte del gruppo Wan Hai di Taiwan, ha aperto un servizio transpacifico quattordicinale, battezzato Trans Pacific Line e svolto da tre navi da 1700 teu. Il servizio non è completamente nuovo, nel senso che con le navi portacontainer sostituisce un servizio effettuato con navi tradizionali della portata lorda di 19.000 tonnellate. Gli scali sono Busan, Manila, Xiamen, Yantian, Hong Kong, Long Beach e Oakland.
A metà maggio inizierà anche un servizio della compagnia svizzera Norasia, che con navi da 1400 teu della velocità di 25 nodi collegherà i porti di Laem Chabang, Port Kelang, Singapore, Giacarta, Hong Kong, Keelung, Busan, Vancouver e un porto californiano, finora non precisato.
Il 25 maggio, con la partenza della portacontainer CMA Mersin, prenderà avvio anche il collegamento transpacifico della Compagnie Maritime d'Affretement (CMA), la compagnia francese che è parte del gruppo CMA-CGM. Il collegamento, che verrà designato con la sigla NCJ-TPX (North China - Japan - Transpacific Express), sarà settimanale a giorni fisi, ed è il prolungamento del servizio NCJ già esistente che con 10 navi da 1800-2000 teu collega Giappone, Corea, Cina, Malaysia, in Mediterraneo Damietta e Malta, e il Nord Europa. Le 10 unità verranno affiancate da altre 5 noleggiate e la rotazione completa, che durerà 105 giorni, sarà la seguente: Southampton, Rotterdam, Le Havre, Malta, Giacarta, Singapore, Chiwan, Hong Kong, Shanghai, Los Angeles, Oakland, Kawasaki, Kobe, Kakata, Pusan, Inchon, Xingang, Dalian, Qingdao, Xiamen, Port Kelang, Damietta, Malta, Southampton.
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