|
|
Le ferrovie continuano a non rispondere positivamente alle richieste e alle necessità del trasporto merci, che è sempre più spinto ad utilizzare l'autotrasporto nonostante le penalizzazioni che a questo vengono imposte per la salvaguardia dell'ambiente e dalle limitazioni del sistema di collegamenti stradali. Si tratta di problemi comuni a tutte le nazioni europee, che derivano da mentalità e da sistemi di lavoro che è evidentemente molto difficile correggere.
Tocca ora alla Nederlands e Vereniging van Rail Operators (NVRO) chiedere alla Commissione Europea, probabilmente invano, di ottenere prestazioni e prezzi corretti dal sistema ferroviario per il trasporto merci. La NVRO lamenta il rifiuto che la clientela oppone ad ingiuste maggiorazioni tariffarie, e gli operatori del settore sono costretti a restringere sempre più i margini di profitto. Inoltre, nonostante gli aumenti tariffari, i servizi resi e specialmente l'osservanza degli orari, sono sempre peggiori.
La NVRO ha ottenuto dalla DGVII della Commissione la promessa che già da questi giorni si otterrà un miglioramento della qualità del trasporto merci, e probabilmente anche un calo delle tariffe, sulle freeways che collegano vari mercati europei.
|
|