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L'Autorità Portuale e il Comune di Genova, il Centro Città d'Acqua e l'Association Internationale Villes et Ports (AIVP) hanno organizzato il convegno "Port Planning and City-Port Relations", che si svolgerà a Genova dal 19 al 21 maggio al Centro Conferenze di Voltri. Il convegno sarà strutturato in due sezioni, la prima dedicata al contesto nazionale e curata dal Centro Città d'Acqua (19 maggio), la seconda incentrata sul confronto di significative esperienze internazionali e curata dall'AIVP (20-21 maggio).
Il convergere delle due iniziative - sottolineano i promotori dell'iniziativa - oltre a dimostrare la proficua collaborazione tra le organizzazioni coinvolte, dimostra l'attualità del tema trattato, non solo in ambito nazionale, ma europeo. L'impegno della 'Sezione Città-Porto' del Centro Città d'Acqua ha ottenuto il realizzarsi di un confronto che, per la prima volta, vede insieme protagonisti i Comuni e le autorità portuali delle principali città italiane. Infatti, la giornata dedicata al contesto italiano, intitolata "Piani regolatori portuali e relazione città-porto", analizzerà le relazioni fisico-spaziali esistenti tra la città e la propria area portuale - con particolare attenzione alle implicazioni di carattere territoriale/urbanistico derivate dall'entrata in vigore dalla legge di riforma portuale n. 84/94 e alla conseguente stesura dei piani regolatori portuali - e ad essa parteciperanno i soggetti coinvolti nella pianificazione degli spazi portuali. I lavori saranno introdotti da due relazioni di carattere preliminare; ad esse seguiranno le presentazioni di quattro 'casi-studio' di città portuali italiane (Genova, Napoli, Trieste e Venezia), con relazioni 'parallele', affidate rispettivamente all'Amministrazione Comunale e all'Autorità Portuale. Concluderà i lavori una tavola rotonda cui parteciperanno sindaci e presidenti di enti portuali di importanti città italiane, oltre ad altri esperti a vario titolo coinvolti nelle tematiche oggetto del convegno. Nei giorni seguenti, il dibattito si allargherà al contesto europeo, attraverso la presentazione di significative realtà urbane, in cui amministrazioni comunali e autorità portuali hanno operato congiuntamente.
Il convegno si concluderà con l'intervento del ministro dei Trasporti e della Navigazione, Tiziano Treu.Il programma del convegno
I lavori della prima giornata si apriranno con gli interventi di Giuseppe Pericu, sindaco di Genova, Giuliano Gallanti, presidente dell'Autorità Portuale di Genova e Graziano Mazzarello, vice presidente e assessore ai Trasporti della Regione Liguria. Seguiranno le relazioni introduttive "Le relazioni città-porto: dall'antagonismo alla collaborazione" di Rinio Bruttomesso, direttore di Città d'Acqua e "La 'coabitazione' tra città e porto: una lista di temi" di Stefano Boeri, dell'Università degli Studi di Genova. Presieduta da Paolo Ceccarelli, preside della Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi di Ferrara, si aprirà quindi la sezione "Città e porti a seguito della legge di riforma portuale": per Genova interverranno Fabio Capocaccia, segretario generale dell'Autorità Portuale e Bruno Gabrielli, assessore all'Urbanistica del Comune; per Napoli, Francesco Saverio Lauro, presidente dell'Autorità Portuale, Piero Gallerano, assessore al Mare e Rocco Papa, assessore alla Vivibilità del Comune; per Trieste, Umberto Picciafuochi, segretario generale dell'Autorità Portuale e Ondina Barduzzi, assessore all'Urbanistica del Comune; per Venezia infine Claudio Boniciolli, presidente e Andrea Razzini, segretario generale dell'Autorità Portuale, Michele Vianello, vice sindaco e Roberto D'Agostino, assessore all'Urbanistica del Comune di Venezia. La tavola rotonda conclusiva "Città e porto: le nuove istanze" sarà presieduta da Bruno Dardani de ' Il Sole 24 ore'.
Le successive giornate di lavoro (20 -21 maggio), curate dall'Association Internationale Villes et Ports, svilupperanno il confronto tra significative esperienze di pianificazione degli spazi urbani portuali - attuate o in corso di realizzazione - nelle città europee. I lavori verranno articolati in tre differenti sezioni tematiche: la prima sessione del 20 maggio "Globalizzazione, una sfida per il porto" metterà a confronto l'esperienza di Genova con quella di Amburgo, Rotterdam, Anversa, Le Havre, Barcellona e Marsiglia e sarà finalizzata a riflettere sulle implicazioni che il processo di globalizzazione comporta per lo sviluppo dei porti europei. Il tema d'indagine, specificatamente dedicato al versante portuale, sarà presentato con una relazione per ciascun caso studio, a cura di rappresentati delle autorità portuali o da altri soggetti che operano in tale ambito. La seconda sessione intitolata "La pianificazione portuale e il suo impatto sulla città" sarà presentata dai sindaci e dai responsabili della pianificazione attuata nelle stesse città, estendendo il campo di riflessione rispetto all'intero ambito urbano e individuando le relazioni tra pianificazione portuale e pianificazione urbana, con particolare attenzione ai rapporti di carattere fisico e funzionale esistenti tra le due realtà. L'ultima sessione del 21 maggio, infine, riguardante "L'architettura del paesaggio portuale" prevede le relazioni di architetti e urbanisti di fama internazionale che hanno di recente realizzato significative esperienze architettoniche negli spazi portuali urbani di alcune importanti città europee. |
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