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Ridotte del 25% le tariffe di rimorchio nel porto di Anversa
La misura è stata adottata per non perdere il traffico delle navi impegnate in servizi di linea regolari convenzionali
27 maggio 1999
Il traffico di merci varie convenzionali sta registrando un crollo senza precedenti nel porto di Anversa: nei primi tre mesi di quest'anno questa voce merceologica ha totalizzato 3,68 milioni di tonnellate, con un calo del 24,1 per cento rispetto all'equivalente periodo del 1998. E' probabile che la flessione di questi carichi sia stata determinata dalla convenienza di servirsi di container, anche per il basso livello dei noli in questo settore. Ma il porto di Anversa tratta il 29 per cento del traffico convenzionale di merci varie di tutto il 'range' nordeuropeo, un traffico "ricco" che il porto belga non vuol perdere. E allora la direzione del porto è corsa ai ripari decidendo di ridurre del 25 per cento i servizi di rimorchio nelle acque portuali. Questa misura dovrebbe favorire soprattutto il traffico convenzionale, visto che molte unità impegnate nei servizi di linea regolari convenzionali, che trasportano anche carichi alla rinfusa, sono spesso costrette ad ormeggiarsi in diversi terminal, e nei loro spostamenti si servono dei rimorchiatori.
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Il traffico di merci varie convenzionali sta registrando un crollo senza precedenti nel porto di Anversa: nei primi tre mesi di quest'anno questa voce merceologica ha totalizzato 3,68 milioni di tonnellate, con un calo del 24,1 per cento rispetto all'equivalente periodo del 1998. E' probabile che la flessione di questi carichi sia stata determinata dalla convenienza di servirsi di container, anche per il basso livello dei noli in questo settore. Ma il porto di Anversa tratta il 29 per cento del traffico convenzionale di merci varie di tutto il 'range' nordeuropeo, un traffico "ricco" che il porto belga non vuol perdere. E allora la direzione del porto è corsa ai ripari decidendo di ridurre del 25 per cento i servizi di rimorchio nelle acque portuali. Questa misura dovrebbe favorire soprattutto il traffico convenzionale, visto che molte unità impegnate nei servizi di linea regolari convenzionali, che trasportano anche carichi alla rinfusa, sono spesso costrette ad ormeggiarsi in diversi terminal, e nei loro spostamenti si servono dei rimorchiatori.
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