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Regione Toscana, Provincia e Comune di Pisa hanno deciso la privatizzazione dell'aeroporto "Galileo Galilei"
I tre enti detengono insieme il 40% delle quote della Società Aeroporto Toscano (SAT). Il Consiglio d'amministrazione della SAT dovrà individuare l'advisor che si occuperà della vendita
21 maggio 1999
Nel corso di una riunione i soci della Società Aeroporto Toscano (SAT) che gestisce l'aeroporto "Galileo Galilei" di Pisa, cioè la Regione Toscana che detiene il 17 per cento delle quote della società, la Provincia che ne ha il 12 per cento e il Comune l'11 per cento hanno deciso la privatizzazione dell'aeroporto. I tre enti che insieme detengono il 40 per cento delle quote azionarie hanno chiesto l'avvio delle procedure di vendita delle proprie quote. Ora il Consiglio d'amministrazione della società avvierà operativamente la privatizzazione individuando l'advisor che farà le stime sul valore della società e cercherà d'individuare i possibili acquirenti.
In una nota congiunta i tre enti affermano che questa scelta cerca di aumentare "la competitività dello scalo, garantendogli una gestione più efficiente e più snella". Nella nota i tre enti evidenziano una caratteristica degli eventuali acquirenti: "E' importante ricercare soggetti privati - afferma la nota - che oltre all'aeroporto siano interessati ad avere un ruolo importante nella gestione del sistema integrato di mobilità, magari divenendo partner per il sistema metropolitano d'area".
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