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Numerosi argomenti all'esame del comitato esecutivo del BIMCO, che si è riunito a Lisbona
Vanno dai sistemi d'identificazione automatica delle navi ai diritti d'agenzia nelle nazioni UE
3 giugno 1999
Nella riunione che si è svolta a Lisbona il Baltic and International Maritime Council (BIMCO) ha discusso numerosi argomenti, tra cui i sistemi di identificazione automatica, i registratori dei dati del viaggio, le iniziative dell'Unione Europea sui terminal per carichi alla rinfusa, aggiornamento della BIMCO / ISF 2000, Codice del Good Practice & Safety Protocol dell'anno 2000, clausola sulla qualità dell'armamento rinfusiero, formula Carriage og Goods by Sea (COGSA) e i diritti d'agenzia nelle nazioni comunitarie.
Sui i registratori dei dati di viaggio, circa la necessità di continuare ad aver voce nella discussione dell'IMO sui requisiti del Voyage Data Recorder (VDR), il BIMCO ha attivamente partecipato all'Inter-Secretariat Liaison Working Group. Il gruppo conta di presentare in settembre un documento al sottocomitato nautico dell'IMO, in cui si richiede un'analisi più approfondita del costo e delle implicazioni hardware del VDR.
Quanto all'iniziativa della Commissione Europea per includere una nuova legislazione nel suo programma di lavoro del 1999 sulla maggiore sicurezza delle operazioni di sbarco e imbarco di navi per rinfuse secche, il BIMCO ha preso parte ad una Commissione UE che si è riunita nello scorso aprile, e durante la quale l'Unione Europea ha indicato la sua intenzione di far rispettare il codice BLU in tutti i terminal dell'UE. Il BIMCO ha dato la sua adesione a questa iniziativa, che si presume entrerà in vigore alla fine del 2002.
Il comitato esecutivo del BIMCO, su richiesta dell'European Community Shipowners' Association (ECSA), ha chiesto al comitato "documentary" di definire una clausola di qualità da applicare alle rinfusiere. La clausola conterrà elementi come dettagli sulla classificazione della nave e sulla copertura assicurativa P&I. Il comitato esecutivo del BIMCO considera la definizione di questa clausola come un importante aspetto della capacità dell'UE di assicurare qualità allo shipping.
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