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Le due società Methanex Europe S.A. e Paktank Chemical Nederland B.V., già legate da una lunga e piena collaborazione nel settore dei carichi di metanolo nel porto di Rotterdam, hanno ora concluso un contratto del valore di 100 milioni di scellini olandesi, valido per un periodo di dieci anni a partire dal 1° gennaio prossimo, per il deposito e la movimentazione del metanolo nel porto olandese.
La Paktank farà uso dei suoi terminal Paktank Botlek e Paktank Europak, collegati con la rete di condotte per metanolo per immagazzinare il prodotto, di cui potranno far uso le industrie nell'area portuale di Rotterdam. Si renderà necessario un investimento di 10 milioni di scellini olandesi per aggiungere al sistema altri due depositi di metanolo. Con una capacità di 60.000 metri cubi ciascuno, saranno i due più grandi depositi di metanolo dell'Europa occidentale.
La Methanex a sua volta ha commissionato in Cile la fornitura di un terzo impianto della capacità di 975.000 tonnellate, portando la sua capacità di lavoro a 2,7 milioni di tonnellate.
Per trasportare il metanolo dal Sud America la Methanex impiegherà una cisterna Aframax, la Millennium Explorer, che ha una portata lorda di 96.000 metri cubi. La nave verrà consegnata alla compagnia nel prossimo gennaio e sarà la più grande nave per il trasporto di metanolo del mondo.
La Paktank Chemical Nederland B.V. è interamente controllata dal gruppo Royal Pakhoed e gestisce cinque terminal nei porti di Rotterdam e di Dordrecht.
La Methanex è il più grande produttore mondiale di metanolo (circa 7 milioni di tonnellate l'anno). Ha sede a Vancouver. Le sue azioni sono quotate alla Borsa di Toronto e di Montreal con il simbolo MX e al mercato Nasdaq degli Stati Uniti con il simbolo MEOH. |
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