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I costi di gestione armatoriale aumenteranno più rapidamente delle rate di nolo
Saranno molti i settori in cui verranno registrati aumenti dei costi, ma cresceranno in particolare quelli degli equipaggi
7 luglio 1999
Secondo alcuni analisti del mercato marittimo, i costi operativi della gestione armatoriale aumenteranno in futuro più velocemente delle rate di nolo. Questa tesi è sostenuta dalla Drewry Shipping Consultants: la società afferma che, sebbene i costi di gestione delle navi negli ultimi tempi siano rimasti stabili e in alcuni casi abbiano registrato una flessione, da oggi al 2003 si verificherà invece un aumento dei costi degli equipaggi, delle riparazioni, delle tasse portuali e degli oneri finanziari in genere che potrà compromettere i programmi di contenimento dei costi adottati dalle società armatrici. Per contro le rate dei noli per le navi da rinfuse secche saliranno alla fine di quest'anno o all'inizio del 2000, ma per un incremento di quelle per le navi cisterna bisognerà attendere almeno fino al 2001. La ripresa del mercato in questi due settori è rallentata dalle numerose consegne di navi e dal basso valore delle navi da demolire.
Analizzando più in dettaglio i settori in cui si verificheranno incrementi dei costi, la Drewry sostiene che il costo degli equipaggi crescerà soprattutto nel 2001, a seguito delle richieste di adeguamento salariale avanzate dai sindacati e mediamente attestate intorno al 16 per cento, mentre diminuirà la disponibilità di ufficiali. All'aumento dei costi delle riparazioni contribuirà anche il maggior carico di lavoro dovuto alle ultime disposizioni sulla sicurezza e all'incremento delle tariffe portuali si affiancherà anche un maggior costo del fuel. Un'unica flessione, probabilmente del 5 per cento, si registrerà nel 2000 nei costi delle assicurazioni, ma poi anche in questo settore il trend tornerà in crescita.
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