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Un nuovo container terminal nel porto turco di Derince, a 80 km da Istanbul
Potenziamento del terminal per prodotti forestali a Liverpool e nuovo terminal per navi traghetto a Killingholme. L'ente sudafricano Portnet ha ordinato dodici gru portuali a una società francese
17 giugno 1999
Il gruppo P&O Ports ha firmato un contratto per operare un nuovo container terminal che deve essere costruito con una spesa di 200 milioni di dollari nel porto turco di Derince, nel golfo di Izmit. Il contratto che è valido per 46 anni è stato concordato in joint con la grande azienda turca di costruzioni Enka, che realizzerà il terminal. La P&O Ports avrà il 60% del capitale della nuova società di gestione, la Titas, filiale della Enka, il 40%. La struttura avrà una capacità di un milione di teu e verrà inaugurata nel 2001.
La Mersey Docks & Harbours Co. ha programmato l'ampliamento del terminal per prodotti forestali del Seaforth Dock nel porto di Liverpool. A fianco dell'attuale deposito di 25.000 metri quadrati verranno edificati un nuovo hangar di 4645 metri quadrati e verrà preparato un terrapieno di 5,4 ettari. I nuovi impianti saranno destinati all'imbarco di polpa e di bobine di carta.
A Killingholme, presso Immingham, il gruppo di costruzioni e di servizi portuali Simon costruirà un terminal per navi traghetto, l'Humber Sea Terminal, che sarà dotato di due ormeggi e sarà l'unico alla foce del fiume Humber ad avere l'accesso non limitato dalla marea né dalle chiuse. Verrà inaugurato nella primavera del prossimo anno e messo a disposizione della compagnia armatrice Seawheel, acquistata dalla Simon nello scorso dicembre.
In Sud Africa l'organismo che presiede ai porti Portnet ha ordinato dodici gru portuali al costruttore francese Ateliers de la Chainette, che a sua volta ha subappaltato alla società sudafricana Dorbyl Heavy Engineering, con un contratto del valore di un milione di rand, la fornitura dei montanti, delle scale e di diversi accessori delle prime due gru Goliath della potenza di sollevamento di 60 tonnellate.
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