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Il cantiere di riparazione navale Cammel Laird rimodernerà la Edinburgh Castle (ex Eugenio Costa)
Ha acquistato la nave (32.800 tsl) insieme con due navi appoggio per 17,5 milioni di sterline
1 luglio 1999
L'ex nave italiana Eugenio Costa, ora Edinburgh Castle, appartenente alla compagnia armatrice Lowline, è stata acquistata insieme con le due navi appoggio Lowland Pioneer e Lowland Cavalier dal cantiere di riparazione navale Cammel Laird di Birkenhead per 17,5 milioni di sterline. La Lowline aveva incontrato numerose difficoltà tecniche nella gestione della Edinburgh Castle (32.800 tonnellate di stazza lorda, cabine per 1185 crocieristi) che avevano generato altrettante difficoltà finanziarie. Ora il cantiere Cammel Laird ha deciso di rimodernare o addirittura di trasformare le tre navi, per noleggiarle o per venderle.
Questa progetto si inserisce nel piano di riorganizzazione del cantiere deciso dalla dirigenza che prevede una progressiva trasformazione dell'azienda, che da semplice società di costruzione e riparazione navale diventerà fornitrice di servizi marittimi integrati. Il piano fa molto affidamento sulla trasformazione di vecchie unità: il cantiere le riprogetterà, le motorizzerà e le allestirà, per poi venderle o noleggiarle. Il direttore del cantiere ha detto che questo permetterà all'azienda di fornire servizi totalmente integrati per il mercato crocieristico e per quello dell'offshore.
E' notevole lo sviluppo ottenuto negli ultimi anni dal cantiere di riparazione britannico. La società è stata quotata in Borsa nell'estate del 1997 ed ha proseguito sulla strada di una crescita progressiva: aveva iniziato l'attività con un solo bacino di carenaggio, ne aveva poi riattato altri due e nella scorsa estate aveva acquistato la società Alb Holdings, che ne possiede quattro.
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