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Alla Sea-Land la gestione del porto finlandese di Hamina
Il porto, insieme con quello di Kotka, è stato pesantemente penalizzato dai minori transiti delle merci russe
6 luglio 1999
La compagnia di navigazione americana Sea-Land ha acquisito la guida del porto finlandese di Hamina, sostituendo la società Steveco che ora presiede alle operazioni soltanto nel vicino porto di Kotka.
Secondo l'accordo con l'autorità portuale di Hamina, alla Sea-Land verrà assegnata la gestione del container terminal del porto finlandese.
Sia il porto di Hamina che quello di Kotka sperano che l'accordo stretto con la Sea-Land possa attrarre nuovi traffici in una regione che è pesantemente condizionata dalla contrazione dei traffici dalla Russia e dalla Comunità degli Stati Indipendenti (CIS). In seguito infatti alla disastrosa crisi dell'economia russa i volumi di merci russe in transito nei porti finlandesi sono calati del 15 per cento, scendendo da 4,86 a 4,12 milioni di tonnellate tra il 1997 e il 1998. Il calo più vistoso è stato registrato nel porto di Hamina, dove le esportazioni sono passate da 1,1 milioni di tonnellate nel 1997 a 645.000 tonnellate nel 1998 e le importazioni da 307.000 a 288.000 tonnellate. Le diminuzioni percentuali sono state rispettivamente del 41,8 e del 6,3 per cento. I dati sono stati forniti dalla Finnish Ports Association.
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