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Vendute all'asta quattro navi poste sotto sequestro nei porti di Venezia e Chioggia
Nel porto di Venezia sono trattenute ancora 4 navi rumene e bulgare
8 luglio 1999
Sono state vendute all'asta quattro navi che erano poste sotto sequestro nei porti di Venezia e di Chioggia. Il prezzo, fissato in 1 milione e 400 mila dollari, consentirà il recupero dei crediti a partire dagli stipendi dei marinai che non ricevevano da mesi lo stipendio dalla propria compagnia di navigazione. Si conclude quindi l'incubo di questi equipaggi, lasciati alla sola assistenza di alcuni enti pubblici, delle istituzioni benefiche e del volontariato.
L'Autorità Portuale di Venezia ricorda però ancora una volta la drammaticità del problema del crollo delle marinerie dell'Est e del sequestro di alcune di queste navi a tutela dei crediti commerciali internazionali e degli stipendi dei marittimi: "nel solo porto di Venezia si contano ancora altre quattro navi rumene e bulgare, per le quali non vi è ancora nessuna prospettiva certa".
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Sono state vendute all'asta quattro navi che erano poste sotto sequestro nei porti di Venezia e di Chioggia. Il prezzo, fissato in 1 milione e 400 mila dollari, consentirà il recupero dei crediti a partire dagli stipendi dei marinai che non ricevevano da mesi lo stipendio dalla propria compagnia di navigazione. Si conclude quindi l'incubo di questi equipaggi, lasciati alla sola assistenza di alcuni enti pubblici, delle istituzioni benefiche e del volontariato. 
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