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Il cantiere sudcoreano Hyundai costruirà una nave posacavi per la CSO
Sarà in grado di posare tubazioni rigide o flessibili fino a 2500 metri di profondità. Verrà consegnata nel 2001
27 luglio 1999
Il gruppo Coflexip Stena Offshore (CSO) ha commissionato al cantiere navale sudcoreano Hyundai di Mipo la costruzione di una nave posacavi capace di lavorare in acque molto profonde. La scelta è caduta sul cantiere sudcoreano dopo che la CSO aveva vagliato le offerte di sette cantieri navali di tutto il mondo.
La nave multipurpose sarà lunga 192 metri, larga 32 ed avrà un dislocamento massimo di 52.000 tonnellate. La velocità sarà di 13 nodi. La nave sarà in grado di posare tubature rigide o flessibili fino a 2.500 metri di profondità e sarà certamente una delle migliori della sua classe per capacità di posa di tubazioni e lavorazioni in acque anche molto profonde. L'unità è stata studiata per operare nel Golfo Messico, in Africa occidentale e in Brasile, ma anche nelle situazioni più difficili tipiche del Mare del Nord.
La nuova nave verrà consegnata nel gennaio 2001 ed entrerà in servizio nel secondo trimestre di quell'anno. La direzione del gruppo CSO ha deciso di far costruire questa nave abbandonando il progetto di convertire l'unità semisommergibile Kitt acquistata nel dicembre del 1997.
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Il gruppo Coflexip Stena Offshore (CSO) ha commissionato al cantiere navale sudcoreano Hyundai di Mipo la costruzione di una nave posacavi capace di lavorare in acque molto profonde. La scelta è caduta sul cantiere sudcoreano dopo che la CSO aveva vagliato le offerte di sette cantieri navali di tutto il mondo. 
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