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Dal terminal Teacu Armazens Gerais di Santos parte il 70% dello zucchero di canna prodotto in Brasile
Il confinante terminal Coopersucar è il maggiore esportatore di zucchero in sacchi
21 luglio 1999
Nella stagione 1998-1999 nel nuovo terminal Teacu Armazens Gerais del porto di Santos sono passate 479.663 tonnellate di zucchero. E' il primo anno di operatività del terminal, e si stima che nell'intero anno fiscale possano essere raggiunte le 800.000 tonnellate. Da queste banchine parte il 70 per cento dello zucchero di canna brasiliano. Da quando questo terminal è stato privatizzato, nel 1996, vi sono stati investiti 17 milioni di dollari ed ora sono stati programmati investimenti di altri 8 milioni di dollari per aumentarne la capacità di lavoro a 900.000 tonnellate di zucchero l'anno dal 2001.
Il terminal è controllato dal Grupo Novo America. Ha tre depositi ed entro quest'anno ne acquisirà un altro dal governo brasiliano.
Il confinante terminal Coopersucar del porto di Santos è il maggiore esportatore di zucchero in sacchi, avendo totalizzato l'anno scorso 1,2 milioni di tonnellate.
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Nella stagione 1998-1999 nel nuovo terminal Teacu Armazens Gerais del porto di Santos sono passate 479.663 tonnellate di zucchero. E' il primo anno di operatività del terminal, e si stima che nell'intero anno fiscale possano essere raggiunte le 800.000 tonnellate. Da queste banchine parte il 70 per cento dello zucchero di canna brasiliano.
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