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Quindici navi fermate nei porti britannici in maggio dagli ispettori del MoU
Tra le unità substandard quella che presentava i difetti più evidenti era la greca "Mister Michael"
24 luglio 1999
In seguito all'azione di sorveglianza ed ispezione effettuata dagli ispettori del Memorandum of Understanding on Port State Control (MoU) di Parigi, nel mese di maggio si trovavano ferme nei porti britannici quindici navi, di cui otto sotto sequestro dal mese precedente.
Tra le navi substandard quella che riportava le manchevolezze più evidenti e pericolose era la rinfusiera greca Mister Michael, fermata alla banchina per tredici giorni per seri difetti strutturali. La nave era già stata ispezionata a Lisbona e due giorni prima aveva ricevuto un certificato temporaneo di "Load Line & Safety Construction". La nave era in uno stato disastroso: il ponte principale era forato in più parti, i boccaporti delle stive 8 e 9 erano corrosi, come il ventilatore della stiva 9. Lo stato di pericolosità della nave era evidente.
La ruggine è stata uno dei 25 difetti strutturali che hanno reso pericolosa la navigazione per la rinfusiera rumena Viseu. La corrosione ha infatti attaccato il ponte principale e le parti laterali della nave. Gli ispettori del MoU non hanno potuto far altro che impedirne la partenza.
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